PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] , II ed., Münster 1914, p. 247; R. Sabbadini, Storia e critica dei testi latini, Catania 1914, pp. 313-315 (II ed., Padova . 217, 220 s., 230); A. Mercati, Per la storia letteraria di Reggio-Emilia, in Atti e Memorie della Regia Deputazione di storia ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] sulla reale identità del suo sposo.
La critica dantesca moderna si è mossa da un’iniziale e sangue dei Malatesti nella Francesca da Rimini di D’Annunzio, in La cultura letteraria nelle corti dei Malatesti, a cura di A. Piromalli, Rimini 2002, pp. ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] loro soste viennesi. Ma vera fama, in campo internazionale, l'A. acquistò dalla sua fiera critica ai principi della rivoluzione francese e, in campo letterario, dall'edizione delle opere postume del Metastasio, al quale era stato legato da affettuosa ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] di parecchie generazioni di studiosi, la più estesa e organica trattazione critica dell'argomento; si può aggiungere che, non è priva di un suo rilievo letterario nella sostenutezza della prosa e nell'impegno stilistico. L'introduzione, sotto ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] stimolante ipotesi di Schaller non ha però trovato grande accoglienza nella critica (a parte una presa di posizione di Ettore Paratore, che il testo si caratterizza quale notevole testimonianza letteraria, per la particolare trama retorica, in linea ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] 1764, Ponticelli – che si presenta come un giovane «il quale conta ancor pochi peli in sul mento» – critica aspramente i contenuti de La frusta letteraria, a suo avviso «miscela di poche buone cose, e di molte cattive» (p. 5). Baretti rispose per ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] piccola parte, ma che fruttò il primo testo critico del Liber Consuetudinum Mediolani anni MCCXVI, che apparve p. 390; A. Pilot, F. B. e i cappelli alla Metternich, in Rivista letteraria [Udine], I (1929), fasc. 3, pp. 10-12; Daniele Manin intimo, ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] spese sostenute (come sottolineano, con velato accenno di critica per lo sperpero di denaro pubblico, gli Annali Spotorno, Genova 1854, I, pp. 436, 438; G.B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, I, Genova 1824, pp. 134 s.; G. Caro, Genova ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] , il F., da sempre politicamente schierato con la Sinistra più critica, almeno teoricamente, verso il trasformismo, amico personale di A. in vari campi e soprattutto di una pagina letteraria che acquistò notorietà e autorità. Il F., affiancando ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] il C. si fermò a rimaneggiare lo strumento divenuto ancor più inerte del linguaggio letterario.
Quel tedio, quella solitudine e sofferta mancanza di stimoli critici e morali, che sono gli elementi compositivi della letteratura del C., nei racconti ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...