Nel luglio del 1974, secondo una stima, sono stati superati i 9.090.000 abitanti. L'ultimo censimento, nel novembre 1970, aveva accertato una popolazione di 8.533.404 ab., con una densità di 75 ab. per [...] parentele surrealiste. È nota la sua formulazione teorica del real maravilloso, cioè di una realtà ) che con il suo romanzo Paradiso (1966) ha ottenuto il consenso della critica europea e americana, nei molti paesi in cui è stato tradotto (fra cui ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] principi di carattere religioso e metafisico e una concezione critica riferita a una visione laica della vita umana. in Unione Sovietica) e secondo principi già consolidati nella discussione teorica e nella pratica.
Alla fine del 20° sec. esiste ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] l'Almagesto, le Questioni meccaniche di Aristotele, la Teorica dei Pianeti; e nell'insegnamento privato, in cui, per la tempesta che scatenò su G.
Nella prima giornata si fa una critica, certamente non nuova, alle teorie del moto di Aristotele, e si ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] che suggerisce e precisa nella rappresentazione teorica, indipendentemente dall'esperienza dinamica dello vengono separati e differenziati fin dall'inizio della loro storia critica. Una divisione che durerà fino ai giorni nostri, accettata ...
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PANTALEONI, Maffeo
Anna DEL BUTTERO
Alberto DE STEFANI
Economista, figlio del precedente, nato a Frascati il 2 luglio 1857 da madre inglese, morto a Milano il 29 ottobre 1924. Dopo aver compiuto gli [...] , nel corso dell'evoluzione sociale, degli aspetti economici predatori o parassitarî o mutualistici e una critica acuta di sociologi e teorici del socialismo, arriva alla conclusione che unicamente "la indeterminatezza di ciò che sia realmente forza ...
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Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] dalla struttura sequenziale della conversazione.
Il problema della intelligibilità della realtà sociale. − A livello teorico più generale, la critica che l'e. rivolge alla sociologia è di disinteressarsi del problema cognitivo dell'ordine, cioè ...
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MORGAGNI, Giambattista
Giovanni Cagnetto
È il fondatore dell'anatomia patologica; nacque a Forlì il 25 maggio del 1682, morì a Padova il 5 dicembre 1771. D'ingegno pronto e precoce, si dilettava a verseggiare [...] (1711) dalla seconda alla prima cattedra di medicina teorica per la morte del Guglielmini, posero i riformatori gli d'ogni argomento di studio; in questo lavoro di commento critico il M. mette in luce priorità ignorate, rettifica gli errori ...
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VOLO (XXX, p. 552; App. III, 11, p. 1114)
Luigi Pascale-Francesco Contursi-Pasquale Leone
Volo ipersonico. - Velivoli ipersonici. - È soltanto da qualche anno che si sono destati concreti interessi per [...] fenomeni su alcuni dei quali le conoscenze sono ancora solo di tipo teorico (v. fluidodinamica, App. III,1, p. 638). Le strutturali che intervengono nella determinazione della velocità critica di flutter senza dover modificare le caratteristiche ...
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(XI, p. 224; App. IV, I, p. 513)
Teoria del consumo. - In questi ultimi anni la ricerca teorica ed empirica sul c. ha fatto consistenti passi in avanti, anzitutto grazie alla sempre più ampia disponibilità [...] al variare del reddito disponibile è stata oggetto di approfondimento teorico ed empirico in numerosi studi, tra cui quello di R stato fatto osservare da A.I. Deaton (19873), dalla 'critica' di Lucas sono scaturite due nuove linee di ricerca: la ...
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È, in genere, la descrizione d'un complesso di fenomeni, in opposizione sia alle leggi astratte e fisse di essi, sia alle realtà trascendenti di cui sono manifestazione, sia, infine, alla critica normativa [...] Il probl. d. fenomen. hegel., in Giornale crit. d. filos. italiana, 1927; A. Banfi, La fenomenologia pura di E. Husserl e l'autonomia ideale della sfera teorica, Città di Castello 1923; Becker, Die Philos. E. Husserls, in Kant-Studien, Berlino 1930. ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...