Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] Hayek, l'autore che forse più di ogni altro ha vagliato criticamente la questione: "In questo caso [cioè nel socialismo concorrenziale] è infatti, per le società moderne, un concetto soltanto teorico, il cui uso è confinato ai testi di economia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] movimento sistematico o unitario, ma piuttosto di una associazione di studiosi di vari indirizzi teorici uniti solo dalla posizione critica nei confronti delle istituzioni e delle prassi giuridiche esistenti, è impossibile fare delle generalizzazioni ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] una sottocategoria, e così via all'infinito. Di più, Maslow critica le definizioni di bisogno in termini di puri meccanismi omeostatici, a in questi ultimi anni.
Se ha perso di precisione teorica e di spessore specialistico, mai forse come in questi ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] è evoluto nel tempo con lo sviluppo della riflessione teorica sulle modalità dell'intervento pubblico e con il mutare stranieri è assoggettata all'imposta personale progressiva (per una visione critica, v. Keen, 2002). L'Italia ha previsto nel 1997 ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] e l'entità del bisogno sociale di ciascuno di essi". E questo è tutto.
2. Il dibattito teorico
Quando, agli inizi di questo secolo, alcuni critici del socialismo - economisti come G. Halm, N. G. Pierson e L. von Mises - cominciarono a sviluppare sul ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] a lui pagato, qualunque esso sia. Dal punto di vista teorico nulla vieta che l'impresa assuma lavoratori fino al punto in concorrenziale del mercato del lavoro. Lester, il più critico fra questi economisti, affermò che il mercato del lavoro ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] luogo, esso non si riferisce alla razionalità scientifica o teorica, ma alla razionalità dell'agire. A sua volta l giustificare i criteri normativi su cui si fonda la sua critica alla razionalizzazione. In un primo momento Habermas cerca di colmare ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] cavalli da corsa o gioielli. Tuttavia nelle discussioni teoriche in genere le due categorie - consumi non necessari wealth of nations (1776), in The works and correspondence of Adam Smith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e W.B. Todd ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] ).
È ben nota l'affascinante peculiarità dell'impostazione teorica qui adottata da Hume. Alla base di qualsivoglia 1966, LVII, pp. 125-140.
Hobbes, T., Leviathan (1651), ed. critica a cura di M.J. Oakeshott, Oxford 1946 (tr. it.: Leviatano, Firenze ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] lineare per gli anni mancanti ottenne una forza lavoro 'teorica'; dal confronto con i dati effettivamente rilevati giunse a una di sommersione, in quanto caratterizzato dalla fase più critica della seconda guerra mondiale. Queste verifiche hanno il ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...