tensioattivo In chimica fisica, sostanza (detta anche sostanza tensioattiva) che, disciolta in quantità anche molto piccola in un liquido, fa diminuire notevolmente la tensione interfaciale che compete [...] praticamente trascurabile nel caso di soluzioni diluite) rappresenta la conferma teorica del fatto che i t., a cui compete l’ concentrazione del t. supera un determinato valore (concentrazione critica micellare), le molecole di t. non si sciolgono ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] conoscenze sui materiali hanno trovato una solida sistemazione teorica, e quella che era tradizionalmente un'arte 'alluminio, lo stagno e il piombo. Purtroppo la temperatura critica dei metalli puri superconduttori è molto vicina allo zero assoluto ...
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(v. colloidi, X, p. 761; App. II, i, p. 644). − Lo sviluppo delle proprietà chimiche e fisiche dei colloidi è stato rilevante negli ultimi decenni. Esso è dovuto sia alla migliore comprensione delle forze [...] prevede per sodio dodecilsolfato in soluzione acquosa la formazione, in prossimità della concentrazione critica micellare, di aggregati sferici.
La previsione teorica è confermata dai dati sperimentali dedotti per es. da misure di diffusione di ...
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Il campo della chimica delle alte temperature (c.a.t.) si pone sotto vari aspetti alla frontiera della ricerca in chimica, ma non è un campo di ricerca del tutto nuovo. L'uomo ha sperimentato la combustione [...] e molto sforzo di osservazione e di interpretazione teorica deve essere ancora fatto per arrivare a formulare e fisica delle alte temperature, molto attivo anche nella compilazione critica di dati termodinamici fino a 6000K per elementi e composti. ...
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(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] nel liquido, fino a che si raggiunge una dimensione critica stabile (〈1 μm); la ''nucleazione secondaria'' è invece incrostazioni è un fenomeno non ancora sufficientemente interpretato a livello teorico. Nel caso in cui esso abbia rilevanza, le ...
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Il reale meccanismo della detergenza, della proprietà, cioè, di una sostanza usata in soluzione di facilitare la rimozione del sudiciume dalle superfici lavate, disperdendolo nel solvente (generalmente [...] volume.
L'introduzione del concetto di concentrazione micellare critica, il cui significato pratico è evidente, in e interfacciale, ha consentito una più profonda valutazione teorica del comportamento e dell'azione delle varie sostanze detergenti ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] se tale sommazione avviene in periodi molto lunghi.
La dose critica varia molto in rapporto al ceppo di ratti e alle condizioni polmone e delle ossa è quindi di grande importanza teorica e pratica.
4. Cancerogenesi virale
a) Caratteristiche generali ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] sufficiente precisione le curve a e b per poter predire teoricamente il fenomeno dell'adsorbimento. La definizione delle curve a e di CO.
La teoria di Wolkenstein non è esente da critiche, sia per quanto riguarda la scelta del parametro (livello di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 'self', ossia proprie dell'individuo. Per i suoi contributi teorici all'immunologia Jerne riceverà il premio Nobel 1984 per la -Schnirel'man, metodi variazionali duali per stimare il numero dei punti critici di un funzionale I : E → ℝ, dove E è uno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] non lo rigetterà. Medawar e Burnet, che aveva teoricamente definito il fenomeno, condivideranno il premio Nobel 1960 per schermo di stoffa un occhio di un gatto nel periodo critico della sua crescita nervosa, l'occhio resta permanentemente cieco, ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...