Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] da quella che conferisce la legge del 1886.
La possibilità teorica che un'associazione di mutuo soccorso assuma la forma di forme psichiche e fra l'altro, come ha dimostrato in modo critico il Freud, elementi affettivi, ben capaci di deviare e di ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] telecomunicazioni.
Acquista rilevanza crescente la reazione critica del pubblico alle diverse proposte e a un terzo del valore di mercato dell'area, salvo a portarsi teoricamente a circa la metà del valore in caso di cessione volontaria del bene ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] di colpa nel compierlo (Pizzorno 1993).
Una prima critica a questa impostazione deriva dalla vaghezza dello stesso criterio di mediante la violenza o mediante la corruzione. Il massimo teorico di questa scuola, S. Huntington, valuta più pericolosa ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] tuttavia, la precedente caratteristica di ''teorica'' obbligatorietà, per tramutarsi in una Insolera, ivi 1991; Il Testo Unico delle leggi in materia di stupefacenti. Un'analisi critica, a cura di D. Ferranti, A. Pascolini, M. Pivetti, A. Rossi, ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] principi di carattere religioso e metafisico e una concezione critica riferita a una visione laica della vita umana. in Unione Sovietica) e secondo principi già consolidati nella discussione teorica e nella pratica.
Alla fine del 20° sec. esiste ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] riprovato dalla legge", non hanno resistito alla critica giudiziaria avanti ai tribunali stranieri. Un . Del Giudice, Il delitto colposo, Ferrara 1918; E. Florian, Una teorica obbiettiva della colpa, in Filangieri, XXII, p. 748; E. Iannitti ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , per ciò che attiene invece al problema sollevato dai critici antichi in relazione all'intero I libro, occorre dire , 835, 839.
Il contributo di B. all'elaborazione teorica del diritto internazionale privato e del diritto internazionale penale viene ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , è una esposizione organica, di grande valore teorico-pratico, dei principi e delle regole dell'interpretazione in Stellam et Longovallium...defensio, con cui l'A. reagiva alle critiche di Pierre de L'Étoile, professore a Orléans, di Jean Longueval ...
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finanza pubblica
Insieme degli atti finanziari, politici e amministrativi tesi all’acquisizione e all’impiego delle risorse monetarie necessarie al perseguimento degli obiettivi pubblici. Le discipline [...] . Kolm e L. Johansen verso la metà degli anni 1960), filone teorico che sfrutta le impostazioni dell’economia del benessere e, in particolare, la provocato a partire dagli anni 1970 una forte critica a tale impostazione e l’auspicio del ritorno ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Mediolano civitate, a cura di G.B. Pighi, Bologna 1960.
Letteratura critica. - U. Monneret de Villard, Note sul memoratorio dei maestri commacini, che fossero l'origine, il possibile modello teorico e un'eventuale ideologia culturale alla base di ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...