Filologo classico (Oulton, Yorkshire, 1662 - Cambridge 1742); fin dalla sua prima opera, l'Epistola ad Millium (1691), ma soprattutto con la pubblicazione dei frammenti di Callimaco (1697) e poi con la [...] arbitrio. Tuttavia evitò spesso il pericolo di un esagerato razionalismo con l'intendere la criticatestuale come storia del testo (Proposals per l'edizione critica del Nuovo Testamento, 1720). Dimostrò la persistenza del digamma in Omero; lasciò tra ...
Leggi Tutto
Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] a quei manoscritti, e non cessò mai di considerarli come opera di grandissimo pregio. Tali studî, specie quelli di criticatestuale, lodati da B. G. Niebhur, J.-F. Boissonade, F. Nietzsche, U. von Wilamowitz, sono stati nuovamente valorizzati dalla ...
Leggi Tutto
Umanista (Alessandria 1430 o 1431 - Milano 1494). Insegnò a Mantova, Venezia (1465-82), Pavia (1483-85), infine all'Accademia di Milano (1485-94). Oltre a eccellenti edizioni di testi latini e commenti [...] . Tra le opere filologiche vanno ricordate: l'edizione di Marziale (1471), il commento a Giovenale (1474), un saggio di criticatestuale (Emendationes in Virgilium et Plinium, 1471). A proposito di Marziale fu in aspra polemica con D. Calderini. ...
Leggi Tutto
Copista che, prima della diffusione della stampa, copiava manoscritti, a servizio di privati o del pubblico. Nel mondo classico tale mestiere era esercitato in genere dagli schiavi; dopo le invasioni barbariche [...] e alcuni a., soprattutto nel sec. 15°, furono famosi calligrafi e fornirono esemplari di lusso, spesso miniati. Ai fini della criticatestuale l’opera dell’a. di professione, molto fedele all’esemplare che trascrive, è in genere più sicura di quella ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] poi), che ci conducono a meno di 100 anni dagli originali; del che non si ha quasi traccia nelle letterature classiche. La criticatestuale del Nuovo Testamento è un campo senza pari per l'abbondanza dei materiali e per la sicurezza dei risultati. I ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] conoscere gli antichi commenti della Commedia e il testo delle prime edizioni; H. C. Barlow aiutò con le sue ricerche la criticatestuale e l'illustrazione storica del poema; e il loro avviamento fu seguito ai nostri giorni, e con migliori frutti, da ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , che fu detto dell'analogia, cioè della "regolarità". Aristarco di Samotracia affinò anche più gli strumenti della criticatestuale, esercitandoli sopra un gran numero di autori, specialmente su Omero; e alle edizioni aggiunse di solito ampî ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] egiziane, così innestate nella vita cristiana, dànno alle scritture copte un vivo fascino. S'intende che criticatestuale biblica, patrologia e storia ecclesiastica traggono gran giovamento dalla testimonianza resa dai monumenti copti.
Le prime ...
Leggi Tutto
Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] tratta di un complesso di operazioni non meccaniche, che comportano scelte di fondamentale importanza e che investono problemi di criticatestuale e di linguistica.
Si pone subito un problema che il calcolatore aiuta a mettere in evidenza con tutto ...
Leggi Tutto
ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] 1930; O. Immisch, Horazens Epistel über die Dichtkunst, in Philologus, suppl. XXIV (1932). Per la criticatestuale, G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze 1934; A. Rostagni, in Rivista di filologia, n. s., XII (1934), p ...
Leggi Tutto
testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...