Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] una storia di essa nella quale svolgeva, tra l'altro, una critica di Omero, accusato di polymathía, un sapere di tipo 'enciclopedico è anche grazie al loro lavoro, talora persino testuale, svolto in Alessandria sulle opere di Euclide, Archimede ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per l'amico Adalardo di Corbie - e come ha confermato la critica più recente (Bognetti; Schieffer; Meyvaert, A letter). La lettera è più vicino è Agostino, ma l'assenza di citazioni testuali e la contaminazione di passi diversi appaiono frutto di una ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] propaganda è invece più capziosa, e nella pubblicistica (testuale, iconografica e monumentale) ammannisce l’illusione del barbaro di un immaginario solare, può certo attirare il sospetto critico dei padri della Chiesa, anche per i suoi risvolti ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] queste ultime, che costituiscono una citazione testuale di quelle che si leggono nell’editto L’autenticità eusebiana della Vita Constantini, oggi riconosciuta dalla maggior parte dei critici, è stata a lungo discussa. Su questo tema si veda il ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] 1851 dal futuro Napoleone III per indicare il contenuto testuale della formula sottoposta a ratifica popolare, secondo una declinazione Italiana», mentre Giuseppe Mazzini, nonostante le critiche sul piano procedurale, immagina il plebiscito nelle ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] introdotto da Giamblico, che riguarda l’esegesi testuale, può essere letto in questo senso. mette in luce il retroterra polemico dell’opera verso Plotino e Porfirio. Per la critica alla dottrina dell’anima non discesa, cfr. anche Procl., in Ti. 5, ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] contrario, che però è indebolito da una difficoltà testuale. L'autore dell'Èlenchos, dopo la presunta conclusione , Regensburg 1853.
G.B. de Rossi, Esame archeologico e critico della storia di San Callisto, "Bollettino di Archeologia Cristiana", 4 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] venivano esaminate dal punto di vista della verità, sia testuale, indagata dal movimento filologico che accompagnò lo sviluppo della agivano in gran parte sotto la sorveglianza e la critica di partigiani delle fazioni avverse, che si occupavano di ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Storia d'Italia. I Precetti et sententie hanno destato finora un qualche interesse solo nell'ambito della complicata storia critico-testuale dei Ricordi (Spongano, p. XXIII) e della ricezione della Storia d'Italia (Luciani, pp. 314, 324). In effetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] profilo complessivo, soprattutto aspetti quali il ruolo di Giovio nella critica d’arte, l’edificazione del Museo, la sua teoria gli Elogia, che ne costituiscono la trasposizione sul piano testuale, in un nesso modernissimo tra parola e immagine. Nell ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...