METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] di J. Tynjanov (1924); e contemporaneamente vengono tradotte e discusse, incidendo profondamente anche sulla teoria e metodologia della criticaletteraria e della m., le opere più importanti della linguistica coeva, da De Saussure ad A. Martinet e N ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] 1924) e Variété II (1930), oltre a numerosi volumetti di frammenti letterarî e filosofici. Dal 1925 il V. fa parte dell'Académie Française, in questo senso, è genuina, e la lucida coscienza critica che ne ha sorvegliato la nascita le ha evitato di ...
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PINGET, Robert
Eugenio Ragni
Scrittore e drammaturgo francese di origine svizzera, nato a Ginevra il 19 luglio 1919. Completati gli studi in patria e laureatosi in giurisprudenza, emigrò (1946) a Parigi, [...] Ecole des Beaux Arts e frequentò gli ambienti artistici e letterari, entrando in contatto con alcuni degli scrittori che proprio it., 1969), cui andò il Prix Fémina, e che alcuni critici giudicarono il più originale di P.: protagonista ne è il ...
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MUSCETTA, Carlo
Nicolò Mineo
Storico della letteratura e critico militante, nato ad Avellino il 22 agosto 1912. Ha insegnato Storia della letteratura italiana nelle università di Catania, Roma e Parigi [...] di vista classista. Sul piano della pratica critica però, della lezione crociana egli conservava (e sempre conserverà) la volontà di pervenire − intento ultimo della lettura dei testi letterari − all'individuazione del valore. L'ispirazione marxista ...
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PALEY, Grace
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a New York l'11 dicembre 1922, nel quartiere popolare del South East Bronx. I genitori, ebrei russi socialisti, vi erano emigrati nel 1905. [...] riconoscimenti, alcuni premi letterari e la fama ormai consolidata d'innovatrice ardita di una forma letteraria minore, quella del ne è, forse più che limite − come alcuni critici hanno sostenuto −, il tratto distintivo che rimanda suggestivamente al ...
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ZANELLA, Giacomo
Aurelia Bobbia
Poeta e criticoletterario, nato a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, morto il 17 maggio 1888 in una sua villa a Monticello Conte Otto, presso Vicenza. Nel seminario [...] del Settecento ai giorni nostri (ivi 1880); Paralleli letterari (Verona 1885); Della letter. italiana nell'ultimo secolo di G. Z., Verona 1915; G. Z. nel pensiero dei critici contemporanei, Vicenza 1928; B. Croce, in Letteratura della nuova Italia, ...
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Monterroso, Augusto
Ines Ravasini
Scrittore guatemalteco, nato a Tegucigalpa (Honduras) il 21 dicembre 1921 e morto a Città di Messico l'8 febbraio 2003. Dopo un'infanzia e un'adolescenza trascorse [...] del 1978 (trad. it. 1992), acuto gioco intertestuale che rimanda al Don Quijote e alla critica cervantina.
La tendenza a superare i confini tra i generi letterari è evidente anche nel resto della sua produzione, nel segno di una scrittura sempre ...
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Winterson, Jeanette
Maria Stella
Scrittrice inglese, nata a Manchester il 27 agosto 1959. Cresciuta in una famiglia rigidamente evangelica, se ne è allontanata precocemente per esercitare i mestieri [...] well (1986), del radiodramma Static (1988), dei saggi critici Art objects. Essays on ecstasy and effrontery (1995), in Tra storia e finzione, tra ananas e banane, in Storia della civiltà letteraria inglese, 3° vol., a cura di F. Marenco, Torino 1996.
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GRAVES, Robert
Rosario Portale
(App. II, I, p. 1080)
Poeta, saggista e narratore inglese, morto a Maiorca il 7 dicembre 1985. Dopo la seconda guerra mondiale ha insegnato al Trinity College di Cambridge [...] ); poi si è ritirato a Maiorca. Ha ottenuto moltissimi premi letterari e riconoscimenti, tra i quali la National Poetry Society of America goddess è un insieme di testi creativi, storici e critici, spazia dal Galles alla Grecia, dall'Egitto all' ...
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PINTOR, Giaime
Patriota e scrittore, nato a Roma, il 30 ottobre 1919. Si laureò in quella università in giurisprudenza, ma coltivò soprattutto gli studî letterarî. Sottotenente di fanteria, per la sua [...] guerra".
Collaborò a molte riviste con scritti di criticaletteraria italiana e tedesca, su questioni politiche e culturali e commedie tradotti da varî studiosi è preceduta da saggi crìtici del P. Pubblicò con un'introduzione il Saggio sulla ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...