GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] .
La descrizione più efficace e suggestiva dell'evoluzione che subirono le convinzioni del G. in materia di criticaletteraria resta quella tracciata dal Carducci nelle sue Risorse di San Miniato al Tedesco. Egli ricorda di averlo "conosciuto ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] , il meglio della sua produzione frammentaria con la raccolta dei primi Studi di storia letteraria, ma il lavoro non era ancora concluso alla sua morte.
Sulla Critica del Croce apparve, dal 1921 al 1926, quello studio Appunti per la storia della ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] Altra questione sulla quale si è appuntata l'attenzione dei critici è quella del rapporto intercorrente tra l'opera del seu interrogatorium, manuale per confessori di scarso interesse letterario, stampato per la prima volta a Venezia intorno ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] a prendere atto della situazione reale dei commerci letterari nell'età dell'Arcadia, lo Schiavo si fa 4-8, 346 s.; L. Piccioni, Beghe accademiche, in Raccolta di studii critici dedicata ad Alessandro D'Ancona, Firenze 1901, pp. 499-513; L. Dainesi, ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] 1775, p. 158; E. Francolini, Memorie di San Casciano in Val di Pesa, Montepulciano 1847, pp. 36 s.; F. Novati, Studi critici e letterari, Torino 1889, p. 239; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1899, pp. 8, 236; F. Bartoli, Fulvio Testi autore di prose ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] il C. si fermò a rimaneggiare lo strumento divenuto ancor più inerte del linguaggio letterario.
Quel tedio, quella solitudine e sofferta mancanza di stimoli critici e morali, che sono gli elementi compositivi della letteratura del C., nei racconti ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] . A Torino non tardò a distinguersi per le sue doti di dottrina e di eleganza, divenendo tra l'altro il criticoletterario "ufficiale" de La Stampa, che negli anni pubblicò, puntualmente, quasi trecento suoi articoli di letteratura. Fu il periodo in ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] a V. Monti e a G. B. Niccolini, fu invece criticato da C. Balbo e C. Troya. Anche un suo nuovo a cura di A. Bertoldi, ad Indicem; N. Castagna, G. di Cesare. Ricreazioni letterarie, in La Rassegna nazionale, 16 maggio 1885, pp. 204-28; 1° luglio 1885 ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] , Saggio sulla poesia popolare in Italia, in Opuscoli politici e letterari, Capolago 1852, pp. 495 s.; V. Malamani, I di inediti fu quello di A. Pilot, buon raccoglitore ma debole critico: Per la storia della massoneria in Italia, in Nuovo arch. ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] di studio del C.: da un lato la linguistica storica, sotto la guida esigente di G. I. Ascoli, dall'altro la criticaletteraria, di forma erudita, ispirata e ben vista da G. Carducci, e, come ponte tra le due, l'attività di commentatore, interprete ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...