SINJAVSKIJ, Andrej Donat'evič
Cesare G. De Michelis
Scrittore e saggista russo, nato a Mosca l'8 ottobre 1925. Diplomatosi all'istituto Gor'kij di Mosca, i suoi saggi storico-letterari lo fecero conoscere, [...] Ljubimov (1963, trad. it. Lubimov, ivi 1965). Quando le autorità sovietiche identificarono nel misterioso l "Terc" il brillante critico moscovita (assieme a un altro esportatore di manoscritti, N. Aržak, - autore tra l'altro di Govorit Moskva, 1960 ...
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READ, Herbert
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1893. Si laureò all'università di Leeds; dal 1922 al 1931 assistente al Victoria and Albert Museum di Londra, ha poi insegnato arte [...] parte ha reso la sua poesia spesso astratta e verbalmente sfocata; d'altra parte ha dato luogo a numerosi studî letterarî e critici (English prose style, 1928; Phases of English poetry, 1928; Wordsworth, 1930; The meaning of art, 1931; Form in modern ...
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SWINNERTON, Frank Arthur
Scrittore inglese, nato a Wood Green, presso Londra, il 12 agosto 1884. Nella sua prima giovinezza, che fu una lotta con la povertà e la malattia, il S. esercitò varî mestieri [...] .
Il S., che è stato anche consigliere della casa editrice Chatto and Windus e criticoletterario del Manchester Guardian, ha inoltre scritto notevolissimi saggi critici e letterarî, tra i quali si citano: George Gissing (1912); R.L. Stevenson (1914 ...
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LACRETELLE, Jacques de
Scrittore francese, nato a Cormartin (Saône-et-Loire) il 14 luglio 1888. Nel 1930 ebbe, per il romanzo Amour nuptial, il Grand Prix del romanzo; nel 1938 è stato eletto membro [...] , novelle); Virginie ou les manies (1929); Le retour de Silbermann (1930). Sono anche da menzionare alcuni studî critici e letterarî, tra cui: Rousseau (1926); Aparté (1927); Quatre études sur Gobineau (1927); Lettres espagnoles (1927); Discours de ...
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NICHOLSON, Norman Cornwaite
Fernando FERRARA
Poeta drammaturgo e critico inglese, nato l'8 gennaio 1914 a Millon, Cumberland. Trascorse l'infanzia e la prima giovinezza nella sua terra natale che rimase [...] di Manchester ove insegna letteratura.
I maggiori influssi letterarî sono quelli della Bibbia (da cui trasse ispirazione per ambientato in un villaggio del Cumberland.
Fra i suoi saggi critici emerge lo studio monografico W. Cooper (Londra 1951).
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SPAINI, Alberto
Jader JACOBELLI
Giornalista e scrittore, nato a Trieste il 6 luglio 1892. Giovanissimo, collaborò a La Voce con saggi critici sulla letteratura provenzale e con articoli politici sulla [...] vita triestina e austriaca. Collaboratore di numerosi giornali letterarî e politici, dal 1928 al 1938 fece parte della redazione romana del Resto del Carlino. Dal 1944 è corrispondente politico da Roma del Giornale di Napoli e redattore del Giornale ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] la volontà di supremazia di Marinetti. Il problema è dunque solo quello di un parallelismo letterario, e il termine futurismo è un contrassegno apposto dai critici, per il quale non vale la pena di bisticciare. ‟Per noi, giovani poeti, il futurismo ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] grammaticalizzate e i sistemi linguistici innovanti degli individui-autori. A questo sostanziale assorbimento dell'etimologia nella criticaletteraria si oppone la totale parificazione operata dai meri linguisti, di cui è un esempio estremo il ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] in un'età in cui all'attività poetica si accompagnò nei maggiori e nei minori l'esercizio della critica e la ricerca erudita, agli studi puramente letterari una vivace curiosità per uomini e cose. Ma una parola meritano i sonetti, che più d'ogni ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] si liquidava nelle fragili maschere degli eroi dannunziani certo provinciale rispetto verso le novità letterarie straniere: come Emilio Cecchi scriveva nella «Critica» del 20 novembre 1909: «commerciò in belle parole tutta la lordura, che traboccava ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...