CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] P. Metastasio, Bologna 1883; Letture italiane, ibid. 1883; Confessioni e battaglie, s. 3, Roma 1884; Conversazioni critiche, ibid. 1884; Scritti letterari e artistici di A. Mario, Bologna 1884; Scelte poesie di V. Monti, Livorno 1885; Il libro delle ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] suoi entusiasti seguaci calabresi. Effettivamente di decadentismo italiano non sarebbe il caso di parlare in sede di vera e propria criticaletteraria, ma se mai di storia del costume, non fosse per il caso di Gabriele D'Annunzio.
27. D'Annunzio
Il ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , da C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, pp. 75-82, e dello stesso La criticaletteraria, Milano 1915, pp. 74-80, ad A. Buck, Italienische Dichtungslehren von Mittelalter bis zum Ausgang der Renaissance, Tübingen 1952 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , anche dopo decenni, il prezzo del suo isolamento, per la diffidenza verso il mestiere e le scuole letterarie. Quindi i giudizi di B. Croce (A. M., in La Critica, XIX [1921], pp. 257-269, poi in Id., A. M.: saggi e discussioni, Bari 1952), pieni di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] storico assuntosi dal B. non esaurì la sua attività letteraria durante i primi anni del ritorno a Firenze. Nell' lettera di L. B. e cronologia di alcune sue opere, in Racc. di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] per intendere che cosa l'ermetismo volle essere.
4. Metodo
Movimento che si attua nella poesia e nella critica, l'ermetismo è anche esplicitamente una ideologia letteraria, una poetica, o, se si vuole, un sistema o un insieme di sistemi di ciò che si ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] riproposte e negate dal B. con un tale distacco critico che solo un'improvvisa immagine di morte ("Prima, ella 1915; E. Allodoli, Il capitolo al Fracastoro, in Esempi di analisi letteraria, II, Torino 1926, pp. 211 s.; B. Croce, Poesia giocosa ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , che lo vedrà per lo più impegnato in fatiche letterarie o in attività d'altro genere. A tal riguardo caprina di G.C., in Letteratura (Torino), 15 ottobre 1890; F. Tribolati, Saggi critici e biogr., Pisa 1891, pp. 51-55, 88, 363-80; A. Bazzoni ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] ma veloce ed efficace. Certamente la qualità estetica e letteraria, ma anche quella formativa e pedagogica, di tali testi lungometraggio a cartoni animati; accolto con diffidenza e bistrattato da critica e censura (per la scena del bruco che fuma il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , avendo come compagni di studi Marcello Cervini, Alessandro Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua prima esperienza letteraria, critica e polemica. Tra i soci dell'Accademia degli Intronati (di cui discusse anche i regolamenti interni e la ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...