CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] e "si intrecciano gli avvenimenti religiosi, politici e letterari ... più strepitosi del tempo".
Fonti e Bibl.: la bibliografia dei mss., delle edizioni e degli studi biogr. e critici, l'articolo di P. Benzo, Bibliografle essenziali ragionate.: G. ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] che il F. mise in mostra sin dalle sue prime prove letterarie vivendo poi tra il 1833 e il 1836 una stagione intensissima con del Mezzogiorno. In quegli stessi anni la sua fortuna di critico era al culmine e i suoi guadagni si erano così ...
Leggi Tutto
RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] 105; G. Susini, R. e i contemporanei, in Id., Ragionamenti sulla poesia, Modena 1942, pp. 347-351; F. Casnati, Quarant’anni di criticaletteraria, in Vita e pensiero, ottobre 1955, pp. 591-597; Per un omaggio a R., a cura di G. Vigorelli, in La Fiera ...
Leggi Tutto
Grazzini, Antonfrancesco
Sandra Carapezza
Nato a Firenze nel 1505 e ivi morto nel 1584, G., detto il Lasca, trascorre tutta la vita nella città natale dove fonda, nel 1540, l’Accademia degli umidi che [...] concretandosi in variazioni, amplificazioni e riferimenti letterari intorno ai motivi già presenti nei versi ; Le cene, a cura di R. Bruscagli, Roma 1976.
Per gli studi critici si vedano: C. Arlia, Una farsa del Lasca attribuita al Machiavelli, «Il ...
Leggi Tutto
MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] del suo acume di filologo e insieme della sua sensibilità di criticoletterario. Alcune fra tali voci furono successivamente ampliate e uscirono come storie letterarie per l’editore Vallardi: Letteratura serbo-croata, in Storia delle letterature ...
Leggi Tutto
Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] Machiavello (giugno 1822) e vari elenchi di letture e disegni letterari a tematica machiavelliana. L’interesse di L. per il pensiero a cura di F. D’Intino, Roma 1995.
Per gli studi critici si vedano: M. Porena, Scritti leopardiani, Bologna 1959, pp. ...
Leggi Tutto
VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] pp. 119 ss.; M. Novelli, Le sartine di Guido. Otto lezioni sulla modernità letteraria, in Guido da Verona e il suo archivio..., Roma 2011, pp. 85 s.). Da Verona rispose a critici e detrattori con la Lettera d’amore alle sartine d’Italia (Milano 1924 ...
Leggi Tutto
MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] , Il contributo dei cortonesi alla coltura italiana, Firenze 1898, pp. 77-79; F. Novati, La parodia sacra nelle letterature moderne, in Id., Studi critici e letterari, Torino 1889, pp. 250 s.; S. Torti, F. M. minore conventuale. Studio biografico ...
Leggi Tutto
ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] fu destinato a Rieti; vinse poi il concorso per le materie letterarie nei licei e si trasferì a Camerino dove si sposò; nel un qualche interesse), al di là degli equivoci giudizi critici contingenti, la prospettiva da cui l'autore racconta la sua ...
Leggi Tutto
TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] T. tra cultura tardopositivista e simbolismo. Dagli interessi letterari alla storia dell’arte, in Annali della Scuola , P.T.: il riscatto del Medioevo italiano, in L’occhio del critico. Storia dell’arte in Italia tra Otto e Novecento, a cura di ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...