PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] nobile del luogo, Niccolò di Matteo Patrizi. Il nome della madre non è noto.
Il 19 aprile 1561, nel corso del suo processo inquisitoriale a Venezia, Patrizi affermò di aver avuto 15 fratelli, dei quali ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] attribuita al C. una Deposizione, miniatura ovale di collezione privata); I. Golub, Jurai Julije Klović Hrvat(1498-1578)Georgius Julius Clovius Croata, in Peristil, XVI-XVII (1973-1974), pp. 65-78; XVIII-XIX (1975-1976), p. 31-42; XX (1977), p. 43-58 ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] ), vi fece tradurre la Storia della guerra di Candia e di Dalmazia, per sottolineare la fratellanza fra i Veneti e i Croati. Successivamente, un altro settimanale zaratino, La Domenica illustrata, pubblicò in numerose puntate fra il 1889 e il '91 la ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] 1708 nel Collegio di Propaganda Fide.
Probabilmente fu sepolto nella cappella dello stesso Collegio. Nella chiesa di S. Girolamo dei Croati, sul pavimento del presbiterio a destra, si trova un epitafio in suo onore inciso nel 1746.
Fonti e Bibl.: I ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] e a seguire con attenzione, grazie anche alla frequentazione di quelli che erano allora tra i suoi amici più cari, il croato P. Klaič e il serbo D. Baljak, il risveglio culturale degli Slavi meridionali, al punto da voler apprendere anche la lingua ...
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CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] anni 1923-25 fu professore borsista all'università di Praga, nel '24 ebbe in Italia l'abilitazione alla libera docenza di serbo-croato, dal '29 al '33 fu professore ospite nell'università ceca di Brno e in quella slovacca di Bratislava, dal '32 al'36 ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] , primate di Serbia e amministratore della chiesa di Budua: lo rendeva adatto a questo ufficio la sua conoscenza del croato e della situazione politico-ecclesiastica nelle terre soggette ai Turchi. Subito dopo la consacrazione episcopale, si recò a ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] a quel momento prefetto del ginnasio raguseo e tutto preso da una serie di studi di disparata natura.
Volgeva in croato il codice civile austriaco (l'opera non fu mai pubblicata); s'interessava a questioni di critica letteraria, trattando lo sviluppo ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] Zara.
Tale circostanza indusse nel G. un tale interesse verso le lingue slave da indurlo a imparare successivamente il serbo-croato, il russo, quindi il paleoslavo e il bulgaro; tutte lingue che riuscì a padroneggiare e la cui conoscenza gli risultò ...
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BATTISTI, Anton Luigi
Alfredo Cioni
Scarse, lacunose e non sempre certe sono le notizie biografiche del B., che fu tipografo in Zara tra la fine del sec. XVIII e il principio del XIX: gli archivi di [...] al quale risale la più antica a noi nota (una Lettera pastorale del vescovo, stampata in due testi: italiano e croato), impressa da un Domenico Fracasso. Probabilmente la suddetta notizia non è esatta, perché non sembra ammissibile che in quell'epoca ...
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croato
agg. e s. m. [dal serbocr. hrvat]. – 1. agg. Della Croazia, regione storica e attualmente (dal 1991) repubblica autonoma della penisola balcanica di cui occupa la parte nord-occidentale affacciandosi al mare Adriatico con la costa dalmata...
serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...