GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] concilio, i cui atti ci sono giunti inseriti nella Collectio canonum di Deusdedit.
Nel corso di esso il bano croato Demetrio Zvonimir, dal precedente anno "dux Chroatie Dalmatieque", per conto della Sede apostolica ricevette dalle mani del legato la ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] ministro della Pubblica Istruzione di sostituire nelle prime tre classi elementari con l’italiano le lingue materne slave (sloveno o croato) eventualmente in uso.
Il concordato concluso tra la S. Sede e il Regno d’Italia l’11 febbraio 1929 prevedeva ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] a Venezia nel 1484 e che nel 1579 aveva raggiunto le dieci edizioni, cui si deve aggiungere una traduzione in croato apparsa a Senj nel 1496. Una traccia della sua predicazione antiusuraria è conservata nelle Reprobaciones... contra consilium Angeli ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] del giubileo del 1600 lo lasciò per sette mesi, durante i quali svolse l'ufficio di penitenziere straordinario per i pellegrini croati in S. Pietro. Fu questa l'attività prevalente del K. anche all'interno della Compagnia, fino a quando, nell'agosto ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui per la fedeltà che ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui per la fedeltà che ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] di cui sono conosciute diverse versioni.
Peculiarità della committenza del G., inoltre, fu il rapporto con il miniaturista croato Giorgio Giulio Clovio, che era stato al servizio del cardinale Domenico Grimani sin dal secondo decennio del Cinquecento ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] dovuto soprattutto alle ripetute denunce di immoralità contro il mistico spagnolo. Cosicché il Petrucci nel 1686 poteva essere croato cardinale. Ma ormai il processo avviato contro il Molinos aveva portato alla luce tutti i possibili pericoli e gli ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] in Kabbalistes chrétiens, Paris 1979, pp. 212 ss.; B. Pandžić, Vida y obra de Jorge D., un humanista, filósofo y teólogo croato en el Renacimiento italiano, in Studia Croatica (Buenos Aires), XI (1970), pp. 114-131; Id., Život i djela Jurja Dragišića ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] riscontra anche un maggior numero di regolari, sempre più alto nel Sud che nel resto d’Italia. A parte il caso del croato Kaubeck ad Adria e del maltese Micallef, prima a Città di Castello poi a Pisa, era invece ancora abbastanza rispettata la prassi ...
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croato
agg. e s. m. [dal serbocr. hrvat]. – 1. agg. Della Croazia, regione storica e attualmente (dal 1991) repubblica autonoma della penisola balcanica di cui occupa la parte nord-occidentale affacciandosi al mare Adriatico con la costa dalmata...
serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...