Sacerdote e storico croato (Fusine, Fiume, 1828 - Zagabria 1894). Direttore del collegio romano di S. Girolamo (1857), fondò con il vescovo J. J. Strossmayer l'Accademia iugoslava delle scienze e delle [...] u XI vijeku "La lotta degli Slavi meridionali per l'indipendenza statale", 1873) e in particolare della storia nazionale croata. Importante è la sua raccolta Documenta historiae croaticae periodum antiquum illustrantia (1877). Deputato alla Dieta ...
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Ecclesiastico croato (Osijek 1815 - Đakovo 1905), di famiglia di origine austriaca. Sacerdote (1838), vescovo di Đakovo (1849), promosse il movimento nazionale croato nella prospettiva politica dell'unione [...] e l'università di Zagabria. Contribuì alla pubblicazione dei Monumenta Slavorum meridionalium di A. Theiner, alle raccolte dei canti popolari croati e macedoni dei fratelli D. e K. Miladinov. Si adoperò in difesa dei diritti della Croazia nell'ambito ...
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Esponente socialista croato (Zagabria 1874 - Brestovac, Zagabria, 1924), nel 1900 divenne uno dei capi del movimento, segnalandosi come organizzatore sindacale e adoperandosi per l'alleanza dei socialisti [...] balcanici, contro la politica di Vienna. Dopo la guerra mondiale fu a capo della federazione operaia iugoslava ...
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Capo contadino croato (m. Zagabria 1573), condottiero della rivolta attuata nel 1573 dai contadini croati per scuotere il giogo della nobiltà feudale. Sconfitto a Stubica il 9 febbraio dall'esercito dei [...] nobili condotto dal bano Gašpar Alapić, fu catturato e condannato a morte ...
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Generale e uomo politico croato (Vučinić 1878 - Zagabria 1947), diresse in patria l'organizzazione ustascia, facente capo a A. Pavelić, e nel 1941, proclamatosi lo stato indipendente di Croazia, ne divenne [...] vice primo ministro e generalissimo, e come tale combatté a fondo il movimento partigiano e l'elemento serbo. Fu giustiziato dal governo di Tito ...
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Uomo politico croato (Herceg Novi 1823 - Ragusa 1903); dopo avere studiato a Padova, iniziò la carriera politica a Spalato sostenendo l'unione della Dalmazia alla Croazia (Un voto per l'Unione, 1861, in [...] italiano). Deputato alla dieta di Dalmazia (1863-75), quindi (1878-84) membro della dieta croata, continuò a sostenere questo programma sino al 1888, quando abbandonò la vita politica. ...
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Storico croato (Vinkov 1869 - Zagabria 1940); prof. nei ginnasî, successe nel 1906 a T. Smičiklas nella cattedra di storia croata all'univ. di Zagabria. Della sua multiforme produzione scientifica, frutto [...] 1396 (1889); Zadar i Venecija od 1159 do 1247 ("Zara e Venezia dal 1159 al 1247", 1900); Hrvatska povijest ("Storia croata", 3 voll., 1906-13); Povijest Hrvata u vrijeme narodnih vladara ("Storia della Croazia al tempo dei sovrani nazionali", 1925). ...
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Patriota croato (Zagabria 1770 - Radkersburg, Stiria, 1856). Nella sua Disertacija (1832) fissò come programma: a) unificazione politica della nazione croata e creazione del "Regno illirico" nelle sue [...] Slavonia e Dalmazia; b) indipendenza politica, previo distacco dall'Ungheria; c) restaurazione del potere originario dei bani. Fu il promotore del gabinetto di lettura di Zagabria che divenne il centro del movimento letterario e nazionale dei Croati. ...
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Uomo politico croato (Jastrebarsko 1879 - Washington 1964). Alla morte di S. Radić (1928) divenne presidente del partito dei contadini croati e si dichiarò fautore di una "unione personale" fra Croazia [...] indipendente, fu inviato al confino da A. Pavelić. Avversario di Tito, si rifugiò all'estero rimanendo fedele al programma di un'ampia autonomia croata, in un regime di democrazia parlamentare. Ha lasciato memorie (In the struggle for freedom, 1957). ...
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croato
agg. e s. m. [dal serbocr. hrvat]. – 1. agg. Della Croazia, regione storica e attualmente (dal 1991) repubblica autonoma della penisola balcanica di cui occupa la parte nord-occidentale affacciandosi al mare Adriatico con la costa dalmata...
serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...