DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] specialista del IX corpo d'armata e prestò quindi servizio con il grado di maggiore e poi di colonnello della Crocerossa italiana nell'ospedale allestito all'interno del Quirinale. La sua opera si prolungò anche dopo la conclusione delle ostilità ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] in poi non si mosse più dalla sua città, dove ricoprì una serie di incarichi: consigliere comunale, presidente della Crocerossa, membro del Consiglio scolastico provinciale.
In questi anni si dedicò allo studio della storia e della cultura abruzzese ...
Leggi Tutto
DANINI, Silvio Valentino (Valentin Amvrosievič)
Carla Muschio
Non sappiamo di dove fosse originario il padre di questo architetto operoso in Russia.
Nato nel 1867 da Ambrogio e da madre russa a Char´kov [...] ; la rimessa e la casa del guardaboschi (1906); la clinica ostetrica (1907) M. L. Drožžina; la sede della Crocerossa (1907); il corpo centrale dell'edificio della direzione di polizia (1908). Ricostruì la clinica del palazzo imperiale nel 1903-13 ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] 1917. Fu inoltre socio fondatore degli Annali di ostetricia e ginecologia e dell'Osservatore,Gazzetta delle cliniche di Torino, membro della CroceRossa.
Morì a Varallo Sesia il 14 luglio 1920.
Bibl.: E. Ferroni, I primi cento anni di insegnamento di ...
Leggi Tutto
FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] e cliniche riguardanti la tubercolosi polmonare.
Rientrato a Roma nel 1927, prestò servizio nel sanatorio Cesare Battisti della Crocerossa italiana, quindi fu chiamato da E. Morelli, che ne era direttore, nell'istituto universitario di tisiologia ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] , in particolare nelle Argonne; entrata in guerra anche l'Italia, fu presidente della sezione di Parma della Crocerossa e operò come tenente colonnello al servizio dell'organizzazione territoriale e di riserva militare.
Valente didatta, il C ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] della Società di cremazione, membro del Consiglio sanitario provinciale e della congregazione di Carità e consigliere della Crocerossa italiana, nel 1880 presiedé l'esposizione medica del congresso dell'Associazione medica italiana tenutosi a Genova ...
Leggi Tutto
ALLEGRINI, Giuseppe
Anita Mondolfo
Con il fratello Pietro fu editore e tipografo a Firenze nella seconda metà del '700 e principio dell'800; tutti e due benemeriti per aver concorso, con Gaetano Cambiagi [...] raccolta Serie di ritratti d'uomini illustri toscani con gli elogi istorici dei medesimi, appresso Giuseppe A. stampatore Alla CroceRossa in Firenze, 1766-73, 4 voll., in folio.
La dedica al granduca di Toscana Pietro Leopoldo e un "Avvertimento ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] 1621; Canzone della Violina, ibid. 1610; La Rossa dal Vergato, la quale va cercando Patron in della città calamitosa (cronaca a modo di commedia), ibid., pp. 73-98; F. Croce, G. C. e la realtà popolare, in La Rass. della letter. italiana, LXXIII ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] opera sua e per quel poco che c'è valgono le osservazioni che già il Croce faceva a proposito de La canzone di Garibaldi, dove "non c'è patria, io l'amo, se fiorisca di bianchi fiori, se risplenda di rosse bacche"), in cui si è detto "c'è tutto: l' ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...