Nato a Siena nel 1220, entrò nel 1237 fra i domenicani. Studiò a Parigi con Alberto Magno e poi a Colonia; insegnò anche in quelle scuole e per umiltà non volle il grado di maestro. Condiscepolo di Tommaso [...] di Passione) fino alla metà del '500. Fu a Firenze, a Genova e a Venezia come predicatore di pace e per la Crociata. A Roma insegnò nello studio pontificio (1265-68) ed è annoverato tra i maestri del Sacro Palazzo. Ebbe molte cariche nell'Ordine ...
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Storico tedesco, nato a Dorpat (Tartu) nel 1898, morto in Croazia il 7 marzo 1945. Allievo di P. F. Kehr, frequentò dal 1926 al 1932 l'Istituto Storico Prussiano di Roma; quindi insegnò a Berlino e alla [...] l'opera sua maggiore Die Enstehung des Kreuzzugsgedankens, Stoccarda 1935, in cui rivendicava a Gregorio VII l'iniziativa della Crociata come conseguenza del valore che al concetto di "miles Christi" veniva dato nell'ambito della riforma del sec. 11 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sono l'unico resto delle costruzioni interne. Esse indicano un solo piano costituito da serie di sei campate quadrate coperte da crociere, ritagliate in vani d'angolo e coppie di sale di due campate per ogni lato. Si delinea così un organismo interno ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] in Turchie partibus adversus Teuchros et alios Christi inimicos apostolice sedis Legatus" (Pesce, 1969, II, pp. 117 s.).
La crociata doveva assumere tutti i connotati di una guerra in difesa di un modello di civiltà, quale alcuni settori della ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] e la consultasse per la sua versione (cfr. Baffi).
Tipici prodotti del pontificato di Pio II, percorso da un romantico spirito da crociata d'altri tempi, sono alcuni carmi del D. sui Turchi, l'Ad Pium II Pont. Maximum contra Turcos exortatio e le due ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] non ci è nota, in quanto la baronia di Enos, istituita all'epoca della partitio Romanie successiva alla IV crociata e per lungo tempo appartenuta titolarmente ai duchi di Borgogna, era stata nei decenni precedenti controllata dapprima da Niceforo II ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] era di nuovo a Londra dal 21 marzo 1480. Intervenne al sinodo di Londra, convocato al fine di ottenere sovvenzioni per la crociata contro i Turchi che erano sbarcati a Otranto, ed ebbe anche la funzione di commissario per la raccolta di denaro per un ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] . Non dovette però accettare, se già pochi giomi dopo Niccolò IV gli affidò una legazione in Inghilterra per indurre Edoardo I alla crociata. Il 12 genn. 1292 è attestata la presenza di B. a Londra, ma la morte del papa, sopravvenuta il 4 apr. 1292 ...
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Lambertazzi, Fabbro de'
Simonetta Saffiotti Bernardi
Uomo politico bolognese, membro della famiglia nella quale s'identifica la Parte ghibellina nella città; vissuto nella prima metà del sec. XIII, [...] di vita degli antichi.
Figlio di Bonifazio L., il quale nel 1217 fu con Baruffaldino de' Geremei capo della crociata bolognese verso Damietta e che al suo ritorno in patria fu capo riconosciuto della Parte ghibellina della città, F. successe ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] omonima), quando è divergente è spostata in senso opposto, cioè si incrocia con quella dell’occhio sano (diplopia crociata; ➔ diplopia).
La paralisi completa del nervo oculomotore comune dà luogo a caduta (ptosi) della palpebra superiore, strabismo ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).