GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] forze gli Occidentali nel tentativo di recuperare i territori in cui questi si erano insediati a seguito della quarta crociata.
Dopo il concilio di Lione (1274), che portò alla riunificazione religiosa fra Roma e Costantinopoli, il Paleologo riuscì ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] , che nel 1208, dopo una solenne traslazione, accolse le reliquie dell'apostolo Andrea, trafugate da Costantinopoli dopo la IV crociata dal cardinale Pietro Capuano, che vi si era recato come legato. Il C., che nel 1207 partecipò al seguito del ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] più tornare in patria, B., ricordato da una cronaca come uno dei "primiores et celebriores… de Alsatia", si unì all'armata dei crociati. Nell'inverno del 1189-90 si recò per incarico di Federico I, insieme con Markward von Anweiler e con Markward von ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] nello stesso periodo il F. dovette occuparsi delle ripercussioni della quarta crociata sulle sue prerogative.
La capitale dell'Impero d'Oriente fu conquistata dai crociati nell'aprile del 1204: poco dopo, da ecclesiastici veneziani, "qui ecclesiae ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] scritturando G. Brusa, C. Clerici, L. Ranfagni, A. Conti, E. Bassi; accanto a Traviata, Rigoletto, Lombardi alla prima crociata di Verdi, il D. poté far rappresentare anche il suo Antiquario, melodramma fantastico giocoso in tre atti su libretto di F ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] Paolina e Poliuto), e infine per G. Verdi, Gerusalemme (A. Royer e G. Vaëz, rifacimento francese de I Lombardi alla Prima Crociata di T. Solera; Milano, Teatro alla Scala, 26 dic. 1850). Altre sue traduzioni di libretti di opere note furono quelle de ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] stabilire un accordo tra quella famiglia e i Colonna. Nell'aprile del 1328 il re gli chiese di proclamare ad Anagni la crociata contro Ludovico il Bavaro: perciò, quando Roma si dette all'imperatore, il C. fu tra i guelfi condannati dai Romani; ma la ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] B. si ritirò dalle scene, ma riapparve nel 1869 al Teatro Camploy di Venezia nel Belisario e nei Lombardi alla prima crociata verdiani, al debutto del figlio Alberto, mostrando di non aver perduto le antiche doti. Fu poi costretto a cantare fino agli ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] ) e mentre era in Firenze come maestro di scrittura (CXLVI); in un'ultima lettera la santa lo invita a partecipare alla crociata e si lamenta che il vescovo fiorentino non abbia dato risposta ad un simile invito (CXXIX).
Fonti e Bibl.: Le lettere ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] 1844 ricevette l'incarico di dipingere, insieme con Luca Gandaglia e Giuseppe Giorgi, le scene dei Lombardi alla prima crociata e di Maria di Rohan per il teatro Regio. Continuavano puntualmente le commissioni della corte per la quale dipinse Veduta ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).