Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] il 18 settembre, con compiti gravi, come la redazione della prima scomunica di Federico II, reo della violazione del voto di crociata.
Rettore della Marca di Ancona fra il 1234 e il 1239, torna a Roma quando si affaccia l’idea di un Concilio ...
Leggi Tutto
Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] nella grave crisi sorta tra Federico e i potenti Ordini dei Templari e degli Ospitalieri proprio in connessione con la crociata.
Di sicuro successiva alle Assise capuane, è fondato credere che la III, 29, ovvero una sua prima, parziale stesura, abbia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Nel fascione inferiore, due schiere di agnelli fuoriuscivano dalle città di Gerusalemme e Betlemme e convergevano verso un secondo trono con la Croce e l'Agnello, ai lati del quale erano poste le immagini a tutta figura di I. e dell'Ecclesia, vero e ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] in esecuzione dell'enciclica, di poco precedente, emanata dallo stesso papa nel tentativo di risuscitare uno spirito di crociata ormai da tempo languente. Nell'autorevole ruolo di collettore papale - mal mascherato da quello di generoso dispensatore ...
Leggi Tutto
BENSA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Paolo e da Felicina Graffagnino, il 5 nov. 1848; intrapresi gli studi giuridici si laureò giovanissimo, iniziando subito l'esercizio della libera professione [...] e vice-presidente.
Il B. mori a Genova il 18 maggio 1931.
Opere: Studi di diritto commerciale, Genova 1882; La cronaca della crociata e la prima decade degli "Annali di Caffaro", ibid. 1882; La legge inglese sui fallimenti del 9 ag. 1869 tradotta e ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Cataldo una forte rocca, demolita poi a furore di popolo nel 1383. Con tutto questo, Ancona poté prendere parte alla seconda Crociata; ampliò la cerchia delle mura nel 1220 e poi nel 1329; eresse edifizî sontuosi e mirabili per arte come il duomo di ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] indirizzi pratici e positivi dello spirito catalano. L'amore della gloria militare e dei premî che si conseguono difendendo la Croce contro i Mori, anima Guillem de Mur nelle sue tenzoni con Guiraut Riquier, il trovatore che cercò invano appoggio in ...
Leggi Tutto
Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] al concilio, che avrebbe anche dovuto risolvere la questione del soccorso da portare in Terra Santa con una nuova crociata e numerosi problemi della vita della Chiesa, come l'annoso contrasto fra la comunità francescana e gli spirituali. Venne ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] e in seguito fu inviato a Piacenza, che era stata scomunicata ed interdetta per non essersi impegnata nella preparazione della crociata, al fine di assolvere i Piacentini dalle sanzioni papali. Il 22 dic. 1216 papa Onorio III gli ordinò di provvedere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] un incontro a Forlì con l'arcivescovo di Ravenna Gerardo, nominato legato apostolico, G. decise di seguirlo alla crociata insieme con un gruppo di 200 diocesani; egli dovette però partire sicuramente più tardi rispetto al presule ravennate perché ...
Leggi Tutto
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).