CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] la nomina del C. a legato in Castiglia e León (13 giugno 1431), con il compito preminente di promuovere la crociata per la conquista del regno moresco di Granada. Durante il viaggio dovette fermarsi anche ad Avignone per tentare di comporre il ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] suo sviluppo. La concezione del B. relativa alla funzione dei laici cattolici nella società moderna urtava frontalmente con lo spirito di crociata e con i vincoli che l'Opera imponeva ai suoi associati. "Io amo - disse il B. al II congresso cattolico ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] esplose durante il soggiorno di Roberto d'Angiò ad Avignone: la lotta tra guelfi e ghibellini a Genova, il progetto di crociata proposto dal re di Francia, e i preparativi per l'occupazione della Sardegna da parte di Giacomo II d'Aragona. Ma ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] Bonomelli, il Maffi, il Vannutelli, che salutarono la spedizione militare e la conquista coloniale quasi come una nuova crociata cristiana contro l'infedele, fu riconosciuta dal C., ormai prossimo alla morte, con parole di approvazione e di speranza ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] il B., il 26 ag. 1441; ed anche lì popolarmente li si ritenne ancor più importanti di quel che erano ("un Re il quale portava una croce d'oro su la palma della mano per lo lungo et in su le dita; un Cardinale cioè un Abate loro, che è tanto quanto un ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] ipotizzato - della Summa teologica scritta, intorno al 1185, da Pietro Capuano, futuro cardinale e legato pontificio alla IV crociata. Talvolta è stata attribuita a G. una raccolta di circa sessanta favole in versi, intitolata Romulus, e si è ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di F. Petrarca, Roma 1947, pp. 67-71; Id., Petrarca letterato, Roma 1947, p. 378 n. 2; D. Caccamo, Eugenio IV e la crociata di Varna, in Arch. della Soc. Romana di storia patria, LXXIX (1956), pp. 58, 73 s.; E. Meuthen, Die letzten Jahre des Nikolaus ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] a fatti dalle fonti ritenuti miracolosi, G. morì nelle Puglie, dove si sarebbe recato sin dal 1259 a predicare la crociata contro Manfredi di Svevia, probabilmente entro la metà degli anni Sessanta.
Fonti e Bibl.: Rolandinus Patavinus, Cronica in ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Inglesi, spiegando il significato di questa cerimonia in un memoriale. Nel 1451 scrisse a Carlo VII esortandolo ad intraprendere la crociata contro gli infedeli (Parigi, Bibl. naz., ms. Lat. 3127,cc. 154v-157r).
Nient'altro si sa, a partire da questo ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] , pp. 168-172; C. Violante, La pataria e la "militia Dei" nelle fonti e nella realtà, in "Militia Christi" e crociata nei secoli XI-XIII. Atti dell'XI Settimana internazionale di studio, Mendola… 1989, Milano 1992, pp. 103-127; C. Alzati, Tradizione ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).