CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] 1455 fu uno dei commissari pontifici incaricati di raccogliere le decime, i proventi delle quali erano destinati a finanziare la crociata progettata da Callisto III. Dopo il 1453 divenne abate del monastero di S. Celso, del quale fece restaurare la ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] , vi si iscrisse quale undicesimo alunno.
Sfuggì così allo sterminio dei Valdesi di Calabria, determinato dalla sanguinosa "crociata" della primavera del 1561: dei suoi parenti, un Vincenzo venne impiccato a Cosenza, Filippo e Costantino fuggirono ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] il 1º sett. 1522, che il pontefice intendeva utilizzare per l'attuazione del suo progetto di repressione antiluterana e di crociata contro i Turchi.
Mentre il C. percorreva la Germania per recarsi a Norimberga, divampava la guerra dei cavalieri, di ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] e per il 1458; alla prima data tuttavia non poté recarvisi perché messo a disposizione del papa per la predicazione della crociata; alla seconda era gravemente infermo; nel 1459 predicò a Ragusa in Dalmazia, nel 1463 probabilmente a Cremona e a Pavia ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] , il duca Rainaldo da Spoleto e l'ammiraglio Enrico conte di Malta si recò in Curia, per giustificare la rinuncia alla crociata da parte di Federico II. La missione si risolse in un insuccesso perché Gregorio IX non accettò le ragioni dell'imperatore ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] a Barcellona il resto della flotta che vi aveva svernato, e ivi presiedette un concilio, per proclamare la indulgenza della crociata (Liber maiolichinus, vv. 1198 ss., e Fita, Concilio de Gerona, p. 229). Lo Schieffer (p. 213) avanza l'ipotesi che ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] da F. Tocco, La questione della povertà nel sec. XIV secondo nuovi documenti, Napoli 1910, pp. 171 s., e il parere sulla crociata in Lettres secrètes et curiales de Jean XXII, a cura di A. Coulon, Paris 1900-1961, n. 1707. Vedi inoltre: S. Riezler ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Narbona e di Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è sempre con questo spirito di crociata che il 16 ottobre, con la bolla Laudanda tuorum (ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re Giacomo di Aragona a ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] II, e di Sisto IV che gli era succeduto, tanto per quel che riguardava l'unione delle Chiese che la partecipazione alla crociata. Giunta in terra russa, Zoe riabbracciò l'ortodossia nella quale era stata allevata e il vescovo Antonio Bonombra, che l ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] , in Archivio storico lombardo, s. 4, XV [1911], pp. 164-167); Id., Il beato B. C. da Milano predicatore della crociata, in Archivum franciscanum historicum, XIX (1926), pp. 297-300; Id., Le origini del monastero ambrosiano di S. Maria sopra il Monte ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).