Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] la madre e a renderla una devota cristiana, ma senza che la cosa sia collegata in alcun modo all’episodio della visione della croce, cfr. Eus., v.C. III 47.
26 Cfr. S. Brock, Two Syriac Poems, cit., per traduzione e commento dei due testi. Essi sono ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , con uno spirito simile a quello del re di Francia Luigi IX, detto il Santo, morto durante la sua seconda crociata contro l’emirato di Tunisi nel 127032. Tutto il cammino verso il potere di Costantino era, dunque, interpretato come la manifestazione ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] d'A.: a proposito d'una contraffazione libraria, in Arch. stor. per le prov. nap.., LXIX (1944-46), pp. 109-131; B. Croce, Prima del Machiavelli: una difesa di re Ferrante di Napoli per il violato trattato di pace del 1486 col papa, Bari 1944; T. de ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , il barbaro islam ottomano. Sulle pagine de La Stampa la definizione non lascia spazio a dubbi, la guerra è «una nuova crociata: da una parte i cristiani, dall’altra parte i musulmani. Da una parte quattro piccoli Stati che combattono in nome di un ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] che F. assume un fiero cipiglio, ecco che, per lo meno a parole, sfodera la spada, adergendosi a fiero campione della crociata antifrancese. E contro la Francia s'accoda pure Alfonso d'Este sicché il 17 giugno Isabella può annunciare al pontefice che ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] T. Sinigalia.
27 M.M. Székely, Ştefan cel Mare şi cultul Sfintei Cruci (Stefano il Grande e il culto della Santa Croce), in Analele Putnei (Annali di Putna), 1 (2005), pp. 27-28.
28 Cfr. J. Bouchard, ‘Cavalcada’ de la Pătrăuţ. Inscripţiile picturii ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] le condizioni del riscatto della pena. L'indulgenza plenaria fu concessa per la prima volta nel 1095 da Urbano II ai Crociati e fu poi estesa alle loro mogli, ai finanziatori, ai predicatori e infine anche a quelli che combattevano contro gli eretici ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] nuova spedizione Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo il Bello. Aveva ricevuto da Bonifacio VIII le indulgenze della crociata e da Carlo II d'Angiò la nomina a capitano generale di Sicilia, ma anche i poteri per condurre trattative. La ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] di Roma con i Normanni, e nel progetto, che il papa vagheggiò nel secondo anno del suo pontificato, d'una crociata che lo avrebbe dovuto portare a Costantinopoli nella speranza d'una ripresa di contatti con la scismatica Chiesa orientale (cfr ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] in Sicilia, a Palermo, nel 1227. Nell'estate di quell'anno lo si ritrova in Puglia, in vista della crociata, che annullò attirandosi pertanto la scomunica nel settembre successivo. Ancora, nel 1233 fu impegnato a reprimere la sedizione scoppiata a ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).