BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] divampava nuovamente in tutta l'Ungheria superiore. Sembrava sempre più irrealizzabile il grande progetto di Innocenzo XI per la crociata contro l'Impero ottomano, al quale il B. dedicava ormai tutte le proprie energie: anche le trattative per una ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] il D., rilanciando l'idea del radiomessaggio pontificio natalizio del 1942, si fece propugnatore di "una grande crociata veramente verificatrice per un ordine sociale e politico cristiano" da parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] di Bologna in scienze economiche e commerciali nel 1936) sentì il fascino del modernismo, s'accostò ai filosofi, daTlatone a B. Croce a G. Gentile, per orientarsi poi verso la Francia contemporanea: P. Claudel, e ancora di più Ch. Péguy, J. Maritain ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] in Inghilterra.
Durante la vacanza della sede a Winchester Enrico III aveva affidato ad E. la protezione dell'ospedale della S. Croce, appena fuori Winchester. Nel documento E. figura come funzionario regio e il suo stipendio era a carico dell'Erario ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] e Ida, sposa di Eustachio conte di Bouillon e madre di Goffredo, ricordato per la sua attiva partecipazione alla prima crociata (cfr. Glaesner, 1947).
Fonti e Bibl.: Annales Wirziburgenses, a cura di G.H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, II ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] 1468-69, di fronte alla sempre più minacciosa pressione dei Turchi, il F., che non aveva mai abbandonato il sogno di una crociata contro gli infedeli, il 25 apr. 1470 fu ancora inviato quale ambasciatore a Roma, insieme con Andrea Vendramin, con l ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] mantenersi calmi e di non creare complicazioni., deludendo le speranze di quelle frange ultranazionaliste che speravano in una crociata per la Dalmazia. Il 16 novembre Mussolini assicurò al Parlamento che i trattati di pace sarebbero stati rispettati ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] re di Cipro, a dar consistenza al titolo valeva un progetto di lega tra Stati italiani sospingibile, tramite J., alla crociata - permise che si installasse nel 1633 insieme con Gaspare Scioppio improvvisatosi intanto portavoce e segretario di Jachia ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] originato.
A. intanto lavorava all'altro grande tema della sua politica: la pace nella Cristianità quale preludio alla crociata contro i Turchi, sempre più minacciosi. Egli pensò a pacificare lo Stato della Chiesa per non avere preoccupazioni interne ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] la bolla del 5 genn. 1290, con cui Niccolò IV lo invitava a scegliere venti frati, che predicassero in Italia la crociata contro i Saraceni, bandita dopo la notizia della caduta di Tripoli (marzo 1289). Non conosciamo, dei predicatori scelti da C ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).