CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] tutte le altre potenze ad aderire. Anche Leone X fa costretto a confermarla, e con ciò fallì il suo progetto di una crociata comune delle potenze europee contro i Turchi sotto la guida diplomatica del Papato. Il C. non era riuscito a far valere il ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] il C. e suo nipote dei loro cardinalati; il 23 maggio essi furono dichiarati scismatici; seguì persino una formale dichiarazione di crociata contro i Colonna e i loro sostenitori (14 dic. 1297).
Non sembra che il C. abbia avuto parte nella lotta ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] mettersi in vista come "homme sensuel" e "facétieux" nella vita mondana, specialmente nel salotto della principessa di Santa Croce, ove strinse utili relazioni con i diplomatici stranieri e in particolare con il ministro spagnolo Azara. Né è da ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] lo nominò depositario (insieme con gli altri cardinali capi d'ordine Carafa e Todeschini Piccolomini) delle somme raccolte per la crociata. Nell'anno precedente egli stesso era stato tassato sulla base di un reddito annuale di 10.000 ducati, mentre ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] s. e Calandrini - Fusconi, p. 548). L'anno successivo intervenne presso Eugenio IV a favore del predicatore della crociata Francesco Piazza da Bologna che era ostacolato da alcuni religiosi (Bullarium Franciscanum, n.s., III). Dimessosi dall'incarico ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] al M. si sarebbero ben presto riaccese, benché per ragioni affatto diverse: avendo accolto l'appello di Niccolò V in favore della crociata, il M. compose una exhortatio dedicata ad Alfonso d'Aragona (1453) dove immagina che i Padri della Chiesa e i ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] Tra il maggio e il luglio 1274 partecipò al II concilio di Lione, riunito da Gregorio X in vista di una nuova crociata, dell’unione con i Greci e della riforma della Chiesa. Nulla sappiamo della sua reazione di fronte alla costituzione Ubi periculum ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] a lasciare la sede anagnina e a seguire – per quanto fosse ormai molto anziano – Boemondo d’Altavilla nella prima spedizione crociata. Anche in questo caso la fonte è la sola Vita s. Petri e il dato risulta estremamente incerto.
Né è dimostrabile ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] guardava da tempo con attenzione al sovrano moscovita nella speranza di coinvolgerlo attivamente nel progetto di una crociata antiturca che unisse i principi cristiani. I Veneziani auspicavano e sostenevano l'inserimento della Moscovia nel progetto ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] conflitto, e in particolare dopo Caporetto, questa posizione giunse ad assorbire motivi nazionalistici e a dare alla crociata antigermanica un'inflessione antiluterana, fino a giustificare la guerra in quanto difesa di popoli aggrediti e in quanto ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).