ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] grandi chiese mendicanti dell'Italia centromeridionale raggiungendo esiti di grande monumentalità in sistemi a tre navate sia basilicali (Santa Croce a Firenze, S. Maria in Aracoeli a Roma), sia 'a sala' (S. Francesco a Gubbio). Ma le eccezioni non ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sistematicamente alla tradizione cristiana: è così che le guerre nazionali si trasformano in «guerre sante» o «crociate»; l’azione di propaganda diventa «apostolato»; la rinascita della nazione diventa «resurrezione» (questo il senso etimologico ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] nel secolo XIII, periodo in cui furono bonificate una parte consistente delle terre vergini. La città avanzò a Dorsoduro, a Santa Croce, a Cannaregio, a Castello. Al di là di questi veri e propri fronti pionieri, le altre trasformazioni portate a ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , Ravenna 1975; F.W. Volbach, Avori di scuola ravennate nel V e VI secolo, Ravenna 1977; G. Cortesi, La chiesa di Santa Croce di Ravenna alla luce degli ultimi scavi e ricerche, CARB 25, 1978, pp. 47-76; R. Farioli Campanati, Pavimenti di Aquileia e ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] con poche varianti che giunsero pressoché inalterate fino al sec. 12°, praticamente fino alla conquista di Bisanzio da parte dei 'crociati' latini nel 1204. Il capo era coperto da un semplice casco talora un po' appuntato a controcurva e più sovente ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a un'antica leggenda secondo la quale il re Luigi IX (1215 ca.-1270) lo avrebbe portato dall'Oriente dopo le crociate - rappresenta uno dei massimi esempi della metallistica islamica (Scerrato, 1967). Su di esso il largo uso dello scorcio nelle scene ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] centri cittadini medievali. La più importante di tutte certamente è l'influenza orientale che le conquiste arabe dapprima, le crociate poi fecero sentire su tutta l'Europa. La forma urbana circolare era famigliare ai popoli orientali: nell'antichità ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] fra il sessanta e il settanta era stata fondata la Croce rossa internazionale per iniziativa di uno svizzero, il ginevrino Enrico i belligeranti con la sua attività benefica (attività della Croce rossa, rimpatrio di internati civili, asilo a feriti ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] d'arte sono il cimbalom e il tárogató. Il cimbalom è una sorta di cembalo, importato dall'Oriente al tempo delle crociate. L'esecutore, di solito uno zingaro, lo tratta con effetti virtuosistici in rapidi passaggi. La scala, cromatica, va dal re1 al ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] gregoriane della riforma ecclesiastica trovano largo favore fra il clero e anche fra la nobiltà, in entrambi la predicazione delle crociate guadagna un numero grandissimo di proseliti di basso e di alto rango, come i Baldovini e Goffredo di Buglione ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...