CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] la morte del doge Enrico Dandolo (giugno 1205), il C. per un certo periodo era rimasto uno degli ultimi capi politici dei crociati capaci di agire. Era stato proprio l'immediato pericolo nel quale si era venuto a trovare il nuovo Impero, ad indurlo a ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] , vi erano molti altri problemi da risolvere, e qui l'opera di B. fu più ricca di risultati. I crociati si erano impossessati dei beni delle chiese e dei monasteri greci; naturalmente la gerarchia ecclesiastica latina ne pretendeva la restituzione ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , dagli sforzi di I. III per assicurarsi il sostegno del re inglese a favore di Ottone IV, dall'altro, soprattutto in vista della crociata, per giungere a una pace tra il re di Francia e il suo avversario inglese. Ma il papa non riuscì a evitare che ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] , dalle quali si poteva uscire a piacimento.
La riforma del F. porta la data del 29 marzo 1534. In questa occasione i crociati disciplinati di S. Pietro Martire abbandonarono la loro antica sede sociale per trasferirsi a S. Maria in Tempio. Il 25 apr ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] secc. IX e X: Pisa, Volterra e Populonia, Spoleto 1973, pp. 320-329; P. Alphandéry-A. Dupront, La Cristianità e l'idea di Crociata, Bologna 1974, pp. 133-135, 146, 151; G. Rossetti, Storia famil. e struttura soc. e politica di Pisa nei sec. XI e XII ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] infatti A. e Giovanni che seguirono il santo, nell'aprile del 1456, quando lasciò Budapest per andare a predicare la crociata nei dintorni di Pécs. Furono ancora A. e Giovanni, nel luglio dello stesso anno, ad accompagnarlo nell'eroica sortita da ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] del. 1259 o '60) tra Boemondo VI d'Antiochia e il gran maestro degli Ospitalieri, che con gli altri Ordini cavallereschi crociati avevano combattuto Boemondo. Ma non esitò, più tardi, a scomunicarlo quando questi si alleò e si sottomise ai Tatari. Né ...
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BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] , pp. 268 ss.).
Nel luglio 1306, sempre nel quadro di progetti intesi a creare le premesse per lo svolgimento della crociata, Clemente V scriveva da Bordeaux anche al B., oltre che all'arcivescovo Porchetto Spinola, per invitarli ad agire presso la ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] legazione di B. iniziò con un soggiorno a Orange (il cui principe, Guglielmo di Baux, era favorevole alla causa dei crociati). Fin dal principio il cardinale legato ebbe a subire il rifiuto dì obbedienza da parte di Avignone, St.-Gilles, Beaucaire e ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] e i preposti delle chiese di S. Ambrogio e di S. Nazaro.
Probabilmente il viaggio avvenne per via di terra: i crociati svernarono in Bulgaria e passarono quindi in Asia Minore. Poco lontano da Nicomedia i Lombardi si unirono ai Francesi guidati da ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...