Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Anche recentemente c’è chi ha sostenuto in maniera quasi provocatoria, ma non senza fondamento, che l’idea e il mito della crociata siano nati da un nucleo cronachistico di autori che hanno scritto solo dopo la presa di Gerusalemme del 1099, e che a ...
Leggi Tutto
Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] . Si presentò alla popolazione come 'erede' e continuatore della politica di Nūr al-Dīn: unificazione della Siria e lotta contro i crociati. Dopo la morte del Saladino a Damasco (589/1193), in un primo tempo la città fu soggetta a uno dei suoi figli ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] della datazione della stesura dell'opera. La Mathieu fissa al 1095-agosto 1099 (prima della conquista di Gerusalemme da parte dei crociati e della morte di Urbano II) il periodo nel quale l'opera fu conclusa; la morte di G. va quindi collocata ...
Leggi Tutto
al-Musta'li, Abu al-Qasim
al-Musta‛li, Abu al-Qasim
Califfo fatimide d’Egitto (n. 1074-m. 1101). Succedette nel 1094 al padre al-Mustansir, che lo aveva preferito al fratello maggiore Nizar, fatto che [...] all’interno del movimento ismailita (➔ ). Gli affari del suo regno furono efficacemente gestiti dal vizir al-Afdal, che riuscì a riprendere brevemente Gerusalemme ai turcomanni artuqidi (1098), prima che i crociati se ne impadronissero (1099). ...
Leggi Tutto
Fratello (Tolosa 1042 circa - Tripoli di Siria 1105) di Guglielmo IV, cui successe nel 1088; combattè (1074) in Italia per papa Gregorio VII contro i Normanni, e in Spagna contro i musulmani. Primo tra [...] entrò in urto anche con lui, si ritirò poi a Laodicea, quindi (1100) a Costantinopoli; a capo di nuove schiere di crociati in marcia verso i luoghi santi, subì una terribile disfatta fra Amasia e Sivas, ad opera dei musulmani. Imprigionato per breve ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] che doveva raccogliere. Sulla via del Nord s'incontrò a Roma con Pasquale II e ottenne da lui l'appoggio per un'altra crociata. Non sappiamo se fin d'allora l'obiettivo di questa era l'impero bizantino e se il consenso del papa si riferiva anche ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II, CONTE D'OLANDA, RE DEI ROMANI
Nato a Leida nel 1228, figlio di Fiorenzo IV conte d'Olanda e di Matilde di Brabante, dal 1234 divenne conte d'Olanda. Nel 1247, in seguito alla morte di Enrico [...] quello stesso anno prese alcune città lungo il Basso Reno. Con il benestare di papa Innocenzo IV, indusse i crociati frisoni, intenzionati a seguire re Luigi IX in Terrasanta, ad aiutarlo contro Federico II; con il loro appoggio conquistò Aquisgrana ...
Leggi Tutto
(arabo Ṣaidā) Città del Libano (149.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Sud. È situata sulla costa del Mar Mediterraneo, circa 40 km a SO di Beirut, dove termina un importante oleodotto [...] nel 1110, fu feudo alle dirette dipendenze del regno di Gerusalemme. Caduta in mano a Saladino nel 1187, fu ripresa dai crociati nel 1228 e nuovamente fortificata da Luigi IX re di Francia (1253). Distrutta dai Mongoli nel 1260, lo stesso anno passò ...
Leggi Tutto
Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] e il 1216, nuovi diritti e possedimenti nel Regno. I rapporti fra Federico II e gli Ospitalieri si deteriorarono durante la crociata del 1228-1229, quando i cavalieri, a causa della loro dipendenza diretta dal papa e della loro alleanza con esponenti ...
Leggi Tutto
bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] nel patriarca di Costantinopoli la sua massima autorità. Questo scisma portò come conseguenza il fatto che, nel periodo delle crociate, i cattolici europei che intrapresero guerre di religione per liberare la Terra Santa (la Palestina) dagli infedeli ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...