FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] nell'ambasciata della Germania presso la Santa Sede, mentre è ignota l'ubicazione di Armida si prepara ad andare al campo dei crociati e di Clorinda e Tancredi in combattimento (Standen, 1982, figg. n. 2 p. 149, n. 4 p. 151).
Nel 1734 uscì dall ...
Leggi Tutto
ABBATI, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Napoli nel 1803, dal 1822 al 1826 fu iscritto alla scuola di scenografia del R. Istituto di Belle Arti di Napoli, ove con S. Cammarano ed altri studiò sotto [...] di Berry. Nella Esposizione veneziana del 1846 l'A. espose tre dipinti: Interno di una chiesa con processione di Crociati, Galileo trattenuto dagli inquisitori, Casa di marinai napoletani. Nel 1847 esegui per il veneziano Zopetti La sepoltura di ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] del cardinal legato Girolamo Farnese.
A Giovanni Maria spetta infine il quadro raffigurante Papa Urbano II benedice l'insegna dei crociati bolognesi, nel quale egli inscena un "gentile, anche se un po' antiquato teatrino albanesco" (ibid., pp. 15 s ...
Leggi Tutto
GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] dall'Accademia il premio grande di pittura storica per il più aulico Episodio della sete sofferta dai primi crociati (Bologna, Pinacoteca nazionale). Il riconoscimento delle sue doti artistiche fu tale che all'assegnazione del premio fece seguito ...
Leggi Tutto
GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] per l'assoluta fedeltà al dettaglio è testimoniato dalle molte riproduzioni fotografiche che documentano la realizzazione del dipinto I Crociati, come anche la sua inclinazione verso l'impiego di una manualità diretta, che lo condusse a modellare in ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] secondi, il cosidetto "miracolo del naufragio" (iogg), con il quale E. aveva scampato da morte sicura un gruppo di crociati che, travolti da un fortunale mentre erano per mare, di ritorno dalla Terra Santa, avevano invocato la sua intercessione, dopo ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Andrea nella parrocchiale di Sant'Andrea del Musone (1848-49); La morte di Alberico da Romano e Il ritorno dei crociati feltrini dalla Terrasanta con Giovanni Vidor loro condottiero nel palazzo di Luigi Berton a Feltre (1849-50), edificato dall'amico ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] 1928, p. 141; L. Venturi, Alcuni acquisti della collezione Gualino, in L'Arte, XXXI (1928), p. 29; E. Sandberg Vavalà, La croce dipinta italiana, Verona 1929, pp. 680-684; P. D'Ancona, Les primitifs italiens du XIe au XIIIe siècle, Paris 1935, p. 73 ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , del 1844, oggi alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, e dal molto più complesso e ambizioso La sete dei crociati sotto Gerusalemme. Il grandioso telero, cominciato di propria iniziativa dall'artista già nel 1835 e commissionatogli in corso d ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] congetture per A. M. a Salò, in Te, n.s., V (1999), pp. 94-97; L. Ventura, Il «Trittico degli Uffizi» di M.: i crociati di Mantova, in Art e dossier, XIV (1999), 151, pp. 31-35; K. Oberhuber, M. e il ruolo delle stampe. Un prototipo di innovazione ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...