FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] erano intervenuti anche dei miracoli: egli aveva visto una fiamma divampare al posto del corpo di Cristo su un crocifisso; sosteneva inoltre che Gesù Cristo talvolta parlava con lui. Secondo il Giustiniani, il Quirini aveva invano tentato di ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] concesse ai cappuccini, che dimoravano nei sobborghi, di stabilirsi entro le mura presso la chiesa di S. Maria del Crocifisso. Finanziò la costruzione della cattedrale, che venne quasi del tutto completata, eccetto la facciata e la cupola; istituì un ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] ritirarsi dagli incarichi pubblici e lavorò soltanto per committenti privati, anche ecclesiastici: facciata della chiesa, ora demolita, del Crocifisso a Como; arretramento della facciata e altare in S. Maria presso S. Celso a Milano; altari nella sua ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] di Giovanni Battista Collio. Contemporaneamente, dal 1811 al 1813, progettò l'edificazione e la decorazione della chiesa del Ss. Crocifisso a Mogliano conclusa con la realizzazione di sei tele a olio.
L'interno a tre navate, serenamente neoclassico e ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] le edizioni italiane di Ph. Mésenguy, Vite dei santi (Bergamo 1791, a cura di G. Cornaro), di J. J. Duguet, Gesù crocifisso,ossia spiegazione del misterio della Passione (Bergamo 1795, a cura del Cornaro; 1 edizione, 1767), e di C. Fleury, I costumi ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] , citando il Libanori ed altri, ricorda che Girolamo fu autore di molte "pitture a fresco" e, tra queste, di un Crocifisso nella sala delle Colonne del convento di S. Bartolomeo: tutte opere che andarono probabilmente distrutte nel corso dei lavori ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] necessità di trasferire nel nuovo monastero i frati minori francescani che aveva nel frattempo installato nel vetusto monastero del Crocifisso, ormai quasi in rovina.
D'altro canto si deve tener presente che l'azione pastorale di D. si sviluppava ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] 'apparato scenico e la forza oratoria vi rivestivano parte essenziale, con il ricorso al teschio, al bacio delle piaghe del Crocifisso, al suono delle campane a morto durante la predica centrale, con il rogo pubblico dei libri proibiti, la consegna e ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] santità di nostro signore Innocenzo XI, Roma 1687), promozioni cardinalizie, fino alla dettagliata resa della traslazione del Crocifisso in occasione del giubileo del 1700; a queste vanno aggiunte numerose altre rimaste inedite, in genere assai brevi ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] , sono documentati interventi nella basilica di S. Petronio, dove nel 1485 dipinse un'anconetta con la Natività di Cristo e un Crocifisso.
Fonti e Bibl.: C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), I, Bologna 1841, p. 38; Id., Le pitture di Bologna (1686 ...
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crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...