FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] le epoche, fra cui una S. Elisabetta del Barocci e "una camera di quadri fiamminghi" (possedeva anche un Crocifisso in metallo dorato dell'Algardi). Collezionò poi strumenti musicali, libri, monete (fu esperto numismatico, e scrisse di numismatica ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] ; C. Strinati, in L'arte degli Anni Santi (catal.), Milano 1984, scheda IX. 7, pp. 387 s.; A. Vannugli, L'Arciconfraternita del SS. Crocifisso e la sua cappella in S. Marcello, in Ricerche per la storia relig. di Roma, V, Roma 1984, pp. 430 s. e n. 4 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] il 1748 e il 1754; con una enciclica ai vescovi dello Stato pontificio insisterà., nel 1746, per la presenza del Crocifisso sugli altari e per una "regolata devozione" delle immagini dei santi.
Le nuove esigenze devozionali si affiancano in questi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] più innovatrici della federazione universitaria cattolica. Nel gennaio 1957, rifacendosi all'immagine delle cinque piaghe del Crocifisso, le faceva corrispondere al liberalismo, al marxismo, al democratismo, alla massoneria e al laicismo. Ma poco ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , dopo la morte dell'ultimo duca Francesco Maria II della Rovere, tra la comunità di Urbino e la confraternita del SS. Crocifisso della Grotta: e l'acquisto suggerito ad A. dal cardinal legato Luigi Omodei evitò che essi andassero dispersi. Ma A ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Questo dispiegamento di forza militare contravveniva alle esortazioni di Caterina da Siena: tornare in Italia senza armi e con il crocifisso in mano, "affinché i grandi lupi si mutino in agnelli". La pacificazione di Roma e del Lazio continuava: dopo ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] era partito da Roma poiché risulta sostituito nella parte che avrebbe dovuto cantare nell'ultimo oratorio di quaresima al SS. Crocifisso, il 16 aprile scriveva al Ricciardi da Firenze. Il 12 luglio andò in scena al teatro accademico degli Immobili ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] di C., basata sulla totale soggezione dell'uomo al volere di Dio e sulla sua identificazione con il Crocifisso; testimoniano inoltre ilfascino personale del santo, che sembrava inevitabilmente avere una base sovrannaturale. I momenti di comprensione ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Eleonora - in cambio dell'appoggio per l'assegnazione del Nettuno in piazza della Signoria, poi eseguito dall'Ammannati - il Crocifisso marmoreo (Escorial) che in un testamento del 1555 l'artista aveva destinato alla propria tomba in S. Maria Novella ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] sicura.
Il G. testava nella città marchigiana il 30 apr. 1512 (Venturi) chiedendo di essere sepolto nella cappella del Crocifisso nella basilica lauretana, lasciando tutti i suoi averi all'ospedale recanatese di S. Lucia e donando al notaio la sua ...
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crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...