BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] luoghi, ancorché "naturale" nella resa atmosferica del colore), vorremmo porre il S. Gerolamo di Londra (Nat. Gall.) e il Crocifisso della Gall. Corsini di Firenze: entrambi più pacati e distesi, in una larga vibrazione di colore.
Il nono decennio ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] due pilastri, un Cristo in trono portato da angeli, che forse doveva essere collocato nel timpano, e un Cristo Crocifisso sull'apice del frontone.
Negli anni successivi alla firma del contratto J. fu costantemente attivo per l'impresa bolognese. Tra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] Donatellos Statuen für den Tribuna Zyklus des Florentiner Doms, in Pantheon, XXXII (1974), pp. 232-243; A. Parronchi, L'autore del crocifisso di S. Croce: Nanni di B., in Prospettiva, 1976, n. 6, pp. 50-55; M. Bergstein, Nanni di B., Donatello, and ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] . 1689, ms. 18863); Le cinque vergini prudenti (1689, ms. 16007); Ifrutti dell'albero della croce (13 apr. 1691, perduto); Il crocifisso per gratia, overo s. Gaetano (1691, ms. 16844); Il sagrificio non impedito (4 apr. 1692, ms. 18941); Il sangue e ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] , I. lavorò soprattutto per ristabilire la pace nell'Italia centrale e settentrionale. Il papa morì al servizio "del crocifisso", come amava definire il suo impegno per la crociata, trasmettendo questa fervida aspirazione al suo successore, il quale ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il F. fece costruire un certo numero di nuove chiese e di oratori. Il primo fra questi fu l'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello, di cui il F. ereditò il patronato dal fratello Ranuccio nel 1565. In particolare egli aiutò la confraternita ad ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] del movimento e del rilievo, in una serie di spettacolari disegni a matita, come quello del British Museum per l’Aman crocifisso (fig. a p. 58), dove sono analizzati anche i particolari della gamba flessa e del piede poggiato69. L’artista passava poi ...
Leggi Tutto
crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...