ZAFFERANO (lat. scient. Crocussativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] dell'Asia occidentale, secondo altri invece la sua area di origine (tenuto conto delle altre specie di Crocus affinissime al C. sativus e descritte col nome di C. Orsini, C. Cartwrightianus, C. Th0masii) andrebbe dall'Italia centro-meridionale al ...
Leggi Tutto
Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] preparazione di farmaci; nei sui scritti si trovano menzionate diverse droghe, come l'aloe (Aloe vera), lo zafferano (Crocussativus) e l'asiatica curcuma, che rappresenta uno dei principali componenti del curry. Nel Codice Atlantico, Leonardo dà una ...
Leggi Tutto
Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] , fu da esso trasformato nel fiore omonimo. La spezia è costituita dai tre grandi stigmi arancione dei fiori del Crocussativus, colti a mano quando il fiore è completamente aperto. Considerato che la raccolta è manuale e che occorrono 100.000 ...
Leggi Tutto
croco
cròco s. m. [dal lat. crocus, gr. κρόκος] (pl. -chi). – 1. Genere di piante della famiglia iridacee, con un’ottantina di specie, soprattutto mediterranee, di cui circa 15 in Italia; fra queste lo zafferano (Crocus sativus), detto anch’esso...
zafferano
żafferano s. m. [dall’arabo za῾farān]. – 1. a. Pianta erbacea delle iridacee (Crocus sativus), originaria dell’Asia occid. e coltivata, per la droga fornita dai suoi stimmi secchi, nell’Europa sud-occid.; in Italia la coltura della...