(o chimica biologica) Disciplina biologica che studia le sostanze che costituiscono la materia vivente e in particolar modo le incessanti trasformazioni (metabolismo intermedio) cui la materia vivente [...] , quali il blotting e l’elettroforesi in campo elettrico alternato. L’introduzione e il perfezionamento della cromatografia liquida ad alta risoluzione (HPLC, high performance liquid chromatography) hanno consentito di risolvere problemi legati alla ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] da separare aumenta di almeno un ordine di grandezza. Tuttavia, è possibile sfruttare l'elevatissimo potere risolutivo della cromatografia capillare (in qualche caso è stata impiegata anche l'elettroforesi capillare), che è ben più elevato di quello ...
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XILENI
Giovanni SCHIPPA
Dimetilbenzene, C6H4(CH3)2, omologo superiore del benzene e del toluene di peso molecolare 106,16, noto in tre forme isomere, che si differenziano per la posizione dei due gruppi [...] dei quattro isomeri viene eseguita con buona precisione in base agli spettri di assorbimento infrarosso o mediante cromatografia gas-liquido.
Gli x. si ricavano industrialmente dalle frazioni leggere ottenute dalla distillazione dei catrami o dai ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] questi metodi viene fatta con la ricerca delle mutazioni specifiche sul DNA (HbS e mutazioni b-talassemiche) o con la cromatografia ad alta pressione in fase liquida. Questi metodi consentono di identificare per lo più anche le b-talalassemie, le a ...
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selettività La proprietà di una sostanza, un fenomeno, un dispositivo di essere selettivo nei riguardi di qualcosa, cioè di comportarsi in modo diverso a seconda di qualche caratteristica di questo qualcosa. [...] prevalente. Benché di validità generale, tale parametro è di uso comune soprattutto per gli elettrodi ionoselettivi. In cromatografia si impiega spesso il fattore di s., definito come il rapporto tra il coefficiente di ripartizione della specie ...
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Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] a. si ricorre all’elettroforesi su carta ad alto voltaggio, gascromatografia dei derivati volatili degli a., cromatografia su strato sottile e cromatografia su resina a scambio ionico che si avvale di strumentazione completamente automatica. Per la ...
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agraria P. della semente La percentuale in peso di semi privi di sostanze estranee (mondiglia) e appartenenti tutti alla medesima specie o varietà. La p. richiesta a termini di legge per le principali [...] sopra descritti per molecole organiche semplici, ma sono utilizzati metodi analitici, quali per es. elettroforesi, cromatografia, spettrofotometria differenziale. zoologia P. di una razza Con riferimento alle razze domestiche selezionate dall’uomo ...
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percolazione
Mauro Cappelli
Lento passaggio di un liquido attraverso un solido filtrante con percorso diramato, simile alla discesa in profondità delle acque pluviali attraverso rocce permeabili e ben [...] da metalli magneticamente differenti, l’analisi dei fenomeni critici, il movimento di particelle di solvente in un foglio (cromatografia), il percorso di un flusso di petrolio negli strati rocciosi e così via. La teoria della percolazione studia ...
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Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] i gruppi aminici per cui è da considerarsi un reattivo universale; b) evita il passaggio di purificazione cromatografico su cromatografia di affinità, che avviene, generalmente, con una scarsa resa; c) impiega isotopi che non comportano un notevole ...
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TIROIDE (XXXIII, p. 918; App. II, 11, p. 999)
Cataldo CASSANO
Negli ultimi dieci anni, grazie all'impiego degli isotopi radioattivi dello iodio 131I e 132I), la diagnostica delle tireopatie si è arricchita [...] circolo dopo somministrazione di una dose di 131I. Sarà però necessario aggiungere all'estratto di iodoproteine ematiche da cromatografare quantità importanti di sostanze note quali la tiroxina (T4), la triiodotironina (T3), la monoiodo- (MIT) e la ...
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cromatografia
cromatografìa s. f. [comp. di cromato- e -grafia, perché si manifesta attraverso colorazioni varie]. – Metodo fisico di separazione dei componenti di una miscela, a scopo analitico e talora preparativo, che sfrutta la diversa...
cromatografico
cromatogràfico agg. [der. di cromatografia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cromatografia: procedimento c.; operazione cromatografica.