FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] più lontana parvenza".
Lo stesso G. Baini scrisse sul F.: "I più antichi compositori di musica nelle cui opere abbia io vedute le crome, semicrome e le fuse sono... il p. Antonio Ferraro ne' mottetti ad una, due, tre quattro voci con il basso per l ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] precorritore di Corelli, visti alcuni procedimenti armonici e contrappuntistici comuni tra i due autori, nonché "i costanti movimenti per crome nel basso e i passi trattati in contrappunto doppio per lo più all'ottava... gli andamenti per terzine o ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] movimento di largo (cfr. L'amor tirannico, ma anche la successiva Andromaca). L'orchestra esegue spesso figurazioni ritmiche basate su crome. ne L'amor tirannico questo stesso ritmo viene spesso puntato. Nell'organico il F. dà poco spazio ad oboi e ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] note in verticale, per rappresentare accordi di due o più suoni in simultanea, sia di raggruppare sequenze di note brevi (crome, semicrome, biscrome) mediante ‘travature’ che ne collegavano le ‘code’, sì da facilitarne la lettura a colpo d’occhio. In ...
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DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] libri in cui il manuale è diviso, il D. fornisce esempi di diminuzioni utilizzando valori di durata di crome, semicrome, "treplicate" (ventiquattro per battuta) e "quadruplicate" (trentadue per battuta). Il miglior modo di diminuire consiste, secondo ...
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BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] , G. Polo; seconda parte, Venezia 1622, A. Vincenti). A differenza dello Zacconi, le cui diminuzioni consistevano specialmente di crome, casualmente di semicrome, il B. impiega, come il Bassano e il Della Casa, anche molte biscrome e ritmi puntati ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] sono composti a due cori battenti in stile assai barocco. Lo strumentale sempre frastagliato in una figurazione tutta a crome e semicrome non accresce certo valore alle composizioni" (p. 103).
Il secondo manoscritto conservato (ISalmi di Vespero, a 8 ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] , aver acquistato fama "di rendersi difficili et incantabili, causa attribuita ai Bassi, che suonano, per esser molto serrati di crome". Forse non è da escludersi - secondo il Tirabassi - che alla novità e alle difficoltà di esecuzione si potesse ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] è bella da sé" (ibid.); studiò meglio gli Inglesi, subendo il fascino di J.M.W. Tumer, J. Constable, J. Crome e T. Gainsbourough. È del 1855 Mattino, risultato della maturazione degl'influssi assimilati in questo periodo, elaborati alla luce del ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] varietà di figurazioni attentamente calibrate sul ritmo della parola, che spesso ricorrono ai più concitati ritmi di crome (abbondanti per es. nel guariniano O come vaneggiate), mentre il vocabolario armonico si arricchisce di intervalli diminuiti ...
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croma
cròma s. f. [dal lat. chroma «colore (della pelle); intervallo musicale d’un semitono», gr. χρῶμα, propr. «colore»]. – Figura musicale di durata equivalente alla metà d’una semiminima, cioè a un ottavo di semibreve; ha forma uguale a...
cromare
v. tr. [der. di cromo] (io cròmo, ecc). – Rivestire oggetti metallici di un sottile strato di cromo. ◆ Part. pass. cromato, anche come agg. (v. cromato1).