Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] in via generale, più difficile conservare la forma austenitica (o martensitica) in acciai nei quali sono presenti elementi speciali come cromo, tungsteno, molibdeno, vanadio che, essendo a reticolo cubico a corpo centrato, e quindi solubili nel f. α ...
Leggi Tutto
Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] , all’attacco di agenti aggressivi, si prestano bene l. del tipo hastelloy, con molibdeno (17-30%), ferro (5-20%) ed eventualmente cromo (15%) e tungsteno (5%), oppure con silicio (10%) e rame (3%).
L. a base di piombo. - Le l. piombo-antimonio sono ...
Leggi Tutto
Operazione consistente nella sovrapposizione e successiva unione di uno strato metallico alla superficie di un altro materiale, in particolare metallico, effettuata essenzialmente per proteggere quest’ultimo [...] per la p. sono generalmente acciai normali, rame, leghe leggere; come metalli d’apporto si usano acciai inossidabili (al cromo, al cromo-nichel), alluminio, rame, nichel, titanio, argento, oro. È detto placcato il prodotto metallico ottenuto con l ...
Leggi Tutto
Agraria
Trattamento cui vengono sottoposte materie e prodotti vegetali (come il tabacco, le olive, l’olio, il vino) per renderli adatti all’uso o perché si conservino.
In particolare, fase della lavorazione [...] fodera e da legatoria. La c. minerale utilizza l’azione di alcuni sali minerali, principalmente di cromo (c. al cromo), di alluminio (c. all’allume), di zirconio. La c. al cromo è tra i vari sistemi di c. quella che ha subito i più rapidi sviluppi e ...
Leggi Tutto
Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] , per parti di elevate proprietà isolanti elettriche o di elevata durezza (filiere di trafile).
I r. cromitici e cromo-magnesiaci hanno elevata inerzia chimica ma bassa resistenza a carichi statici a caldo e sbalzi termici. Si preparano partendo da ...
Leggi Tutto
Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunemente di seta o di cotone, con larghezza che raramente oltrepassa quella di una mano, usato per guarnizioni, orlature, legature. N. adesivo Striscia [...] , con preferenza per quello a struttura aghiforme, o biossido di cromo; nei n. a ossidi misti, o al FeCr, lo strato è costituito da opportune mescolanze di ossidi di ferro e di cromo. All’ossido magnetico si aggiungono di solito vari additivi: agenti ...
Leggi Tutto
Parte dell’abbigliamento che copre e protegge il piede contro le asperità del suolo e del clima.
Cenni storici
L’uso della c. è da sempre noto ai popoli di tutti i continenti, a eccezione dell’Oceania, [...] . Nel 20° sec. ha assunto importanza determinante la concia minerale, basata sull’impiego di solfato basico di cromo. Altro materiale derivante dalla concia del pellame è il cuoio, solitamente usato per realizzare le suole. Numerosissimi altri ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] le fibre sono stati d’origine naturale fino al 1860-70, quando vennero introdotti prima i colori all’anilina e in seguito al cromo.
Kilim e sumak
I due termini indicano sia due tecniche di lavorazione, sia i t. così lavorati. Da sempre in Oriente ...
Leggi Tutto
RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] consente la traspirazione); si esegue con paraffine, sali di alluminio o di zirconio, complessi di cromo e acidi grassi, prodotti siliconici.
Trattamenti oleorepellenti e antimacchia: si utilizzano composti fluorocarbonici ed esteri fluoroalchilici ...
Leggi Tutto
pelli e pellicce
Leopoldo Benacchio
Da risorse preziose per i nostri antenati a materiali per la moda
Pelli e pellicce, ricavate principalmente da Mammiferi, sono da sempre materiali di base per confezionare [...] concia vera e propria nella quale i materiali sono sottoposti a trattamenti chimici con sostanze concianti diverse (allume, sali di cromo, tannini, oli) a seconda del risultato da ottenere; il trattamento ha lo scopo di rendere pelli e pellicce più ...
Leggi Tutto
cromo-
cròmo- e -cròmo (o -cromo) [dal gr. χρῶμα «colore»; cfr. πολύχρωμος]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente o (limitatamente all’uso come secondo elemento) tratte direttamente dal greco (per es., cromosfera,...
cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 51,10, del sesto gruppo del sistema...