BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronacadi Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] et de amore Dei eiusque sanctae legis" (Decreto per la beatificazione equipollente del Servo di Dio L. ancora in vita nei primi giorni del 1285, quando gode diun lascito in denaro per l'acquisto di una nuova tonaca. Il B. morì quasi nonagenario, il ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] impersonò Mary Chardin in Sogno d'amoredi I. Kossorotoff, un dramma a forti contrasti psicologici, che ,ibid., 15 luglio-1º agosto 1943, pp. 35 s.; R. Simoni, Trent'anni dicronaca drammatica, I, Torino 1951, pp. 437, 440 ss., 447 ss., 545, 547-550 ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] , ebbe una vita avventurosa e sfortunata: assai giovane unamore disgraziato lo spinse ad abbandonare Firenze per Roma, dove si fece soldato; tornato dopo varie vicissitudini a Bologna, una nuova questione di donne lo obbligò a fuggire a Venezia. Qui ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] ispirato a un fatto dicronaca, il caso Popi Saracino. In queste tre opere si avverte un cambiamento della scrittura filmica, che sembra muoversi secondo coordinate più libere, affidando ai piani ravvicinati la verità diun'emozione sperimentata ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] narrata la vicenda diun bambino che un giorno non fa più ritorno a casa e il duro realismo diun fatto dicronaca. Nel 1993 d'amore e l'incombenza della morte, ritorna anche nell'opera presentata in concorso alla Mostra del cinema di Venezia nel ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori diun cinema fertile di implicazioni poetiche [...] confronto tra cinema, letteratura, cronaca, storia, fabulazione. Hanno ricevuto numerosi riconoscimenti: per Padre padrone (1977), la Palma d'oro al Festival di Cannes e nel 1978 un Nastro d'argento; per La notte di San Lorenzo (1982), il Gran ...
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] miłosnych (1986, Cronacadi fatti d'amore), mentre con Les possédés (1988; I demoni), dal capolavoro di F.M. Dostoevskij la storia diun santo laico, un medico morto in campo di concentramento con un gruppo di orfani ebrei. Le regie di W. degli ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] amara, tenace fedeltà alla cronaca "apocalittica" del proprio voce "ostile, misteriosa e perfida come quella diun mostro implacabile che ruba la vita agli uomini di sé, in direzione e modi intensi, sempre più maturi, il suo lungo, tenace amore ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] al centro diun sottile gioco di misteri e di introspezione psicologica, fornì una prova superba, fatta di silenzi e Amore mio, aiutami (1969) di Sordi, Vedo nudo (1969) di Dino Risi e Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca) (1970) di ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] diun sogno di U. De Simone (1916), di cui fu anche soggettista, e Quand l'amour meurt della produzione Pasquali (1918). Per la produzione Lombardo interpretò La donna che inventò l'amore R. Simoni, Trent'anni dicronaca drammatica, I, Torino1951, pp ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...