VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] in cui interpretava una femme fatale ispirata alla contessa Maria Tarnowska, assassina protagonista nel 1910 di un clamoroso caso di cronacanera, al Grand hotel di Roma aveva incontrato il conte svizzero Alfred Paul Cartier (nato nel 1882). Nobile e ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Rubens e immerso in un cielo di temporale, si affianca il Martirio di Novara, raffigurazione di un fatto di cronacanera, un assassinio nel bosco che, pur richiamando il modello tizianesco, anticipa le efferatezze dei romantici francesi e di Théodore ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] racconto della rapida ascesa e della rovinosa caduta del giovane boss Vito Polara (ispirato a un fatto di cronacanera accaduto negli ambienti del mercato ortofrutticolo partenopeo) procede in bilico tra profondo vigore realistico ed epica noir senza ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] si rivelò in occasione dei disordini universitari del 1791. Questi erano stati originati da uno squallido episodio di cronacanera e dalla gelosia goliardica degli studenti per i propri privilegi, ma l'occasione fu sfruttata dai fautori della ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] , il romanzo d’appendice ottocentesco italiano e straniero, il romanzo larmoyant, coniugati con l’appeal della cronacanera a sfondo sentimentale e sessuale (dopo i silenzi imposti sull’argomento dalla censura fascista), incontrava evidentemente il ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] crisi del 1929 e caratterizzato da film d'azione imperniati sulle imprese di gangster e banditi, spesso tratte dalla cronacanera. Per molti critici il primo film noir fu The Maltese falcon, mentre altri sostengono che i dati fondamentali dell ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] , ossia Processo alla città (1952).
Tratto da un soggetto di Ettore Giannini e Francesco Rosi, si ispirò a un episodio di cronacanera di inizio secolo – il ‘caso Cuocolo’ – che nel film diviene l’omicidio dei coniugi Ruotolo su cui indaga il giudice ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] all’assenza del divorzio nella legislazione italiana.
Al 1962 risale La banda Casaroli, basato su fatti di cronacanera avvenuti a Bologna nel 1950. Attraverso un’attenta ricerca di documenti e testimonianze, che avrebbe contraddistinto tutte ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] , il G. provvide a risistemare un po' la sala e alternò con maggiore frequenza testi scritti agli scenoni di cronacanera, iniziando a definire un proprio repertorio drammaturgico che attingeva ai testi di quello siciliano rinnovati, però, dai suoi ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] nella redazione di giornali, Il Lavoro di Reggio, Reggio democratica, Il Progresso d’Italia, occupandosi sia della cronacanera sia della critica drammatica – dove profuse un’accigliata severità contro i cascami del teatro di routine auspicando il ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...