Cile
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in C. poco dopo le proiezioni parigine dei fratelli Lumière, ma fu soltanto nel 1902 che si realizzò la prima produzione nazionale. [...] di periodici stampati a produrre cinegiornali e documentari, cercando di attrarre nelle sale le stesse persone interessate alla cronacanera e agli eventi mondani. Tale stato di cose fece sì che nei primi anni fosse difficile rintracciare cineasti ...
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MARIA Goretti, santa
Isabella Pera
MARIA Goretti, santa. – Seconda di sei figli, nacque a Corinaldo, in provincia di Ancona, da una famiglia di braccianti, il 16 ott. 1890 e fu battezzata il giorno [...] essere completata con due contributi di M. Turi, La costruzione di un nuovo modello di comportamento femminile. M. G. tra cronacanera e agiografia, in Movimento operaio e socialista, I-II (1987), pp. 223-236 e Id., Il «brutto peccato». Adolescenza e ...
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Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] di Tombolo ‒ Paradiso nero di Giorgio Ferroni, singolare contaminazione tra i temi del Neorealismo e le atmosfere della cronacanera e del melodramma. Dopo aver interpretato la parte di un burbero 'nuovo ricco' in Prima comunione, F. comparve ...
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Mazzucco, Melania
Mazzucco, Melania. – Scrittrice (n. Roma 1966). Il suo romanzo d’esordio, Il bacio della medusa (1996), finalista al premio Strega e al premio Viareggio, è stato tradotto in numerosi [...] ’insensatezza della contemporaneità: scene da un matrimonio, da vite usuali di madri, padri e figli, nonché da pagine di cronacanera. Nel 2008 ha pubblicato La lunga attesa dell'angelo (premio Bagutta 2009), racconto degli ultimi giorni di vita del ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] la spinta ideale), i drammaturghi inglesi preferirono cercare i loro soggetti nell'Italia contemporanea piuttosto che nella cronacanera nazionale, che pure ispirò drammi foschi e robusti come Arden of Feversham (1586), The Yorkshire Tragedy, A ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] -Bresson del 1946, anno in cui vede la luce anche Naked city di Weegee (1899-1968), grande affresco in chiave di cronacanera su New York. L'anno successivo vengono fondati l'agenzia Magnum Photos a Parigi da Cartier-Bresson (n. 1908), D. ''Chim ...
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LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] è l’autore il propulsore della narrazione. Testimone indolente, attore o personaggio, collettore di storie minime di vita e cronacanera o storie massime che attraversano cataclismi epocali, si addentra nel caos del passato alla ricerca della propria ...
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LIZZANI, Carlo
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 3 aprile 1922. Con articoli pubblicati su quotidiani e riviste partecipò al dibattito dei gruppi universitari a favore di un [...] approdando, infine, al film-dossier con cui, in modo suasivamente stringato, L. darà conto di fenomeni ed episodi di cronacanera (Banditi a Milano, 1968). Dopo avventure ed esperienze assunte sempre con vivacità e con un tocco di autoironia, L., con ...
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Montanelli, Indro
Ciro Lo Muzio
Giornalista italiano, nato a Fucecchio (Firenze) il 22 aprile 1909 e morto a Milano il 22 luglio 2001. Laureatosi in giurisprudenza a Firenze, nel 1932 iniziò la sua [...] di giornalista collaborando con Il Selvaggio (di M. Maccari) e poi con L'universale (di B. Ricci); fu giornalista di cronacanera a Parigi per il Paris-Soir (1934), corrispondente in Norvegia e in Canada e, negli Stati Uniti, fu assunto dall'agenzia ...
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FOSSE, Robert, detto Bob
Lorenzo Quaglietti
Coreografo, attore e regista statunitense, nato a Chicago il 23 giugno 1927, morto a Washington il 23 settembre 1987. Allievo di F. Weaver, sin da giovanissimo [...] di F. l'ultimo suo film, Star 80 (1983), nel quale tenta di adattare i moduli del musical a un tragico fatto di cronacanera.
Bibl.: R. Philp, Bob Fosse's Chicago, in Dance Magazine, novembre 1975; M. Gottfried, All his jazz: the life and death of ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...