ODOMERI, Gerozzo
Nelly Mahmoud Helmy
degli. – Figlio di Nepuccio, nacque ad Arezzo molto probabilmente nel primo quarto del XIV secolo. Dell’eminente casata cui apparteneva – una delle dodici famiglie [...] magnatizie che popolavano la contrada di Porta Burgi (oggi corso Vittorio Emanuele) – dà notizia il cronista Bartolomeo di ser Gorello (1918, p. 18) e fa menzione anche lo statuto del Comune di Arezzo del 1345 (Arezzo, Arch. comunale, st. 1, arm. A, ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] confusione sono intervenuti anche alcuni biografi che hanno a lui attribuito episodi della vita di altri giuristi; infine alcuni cronisti hanno fuso la sua personalità con quella di uno dei suoi maestri Martino Gosia, pure ritenuto cremonese, sì da ...
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GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] Castelli. Le prime notizie indirette sul suo conto vengono dal Memoriale historicum del più noto cronista - e suo parente - Matteo Griffoni, che informa come il G., insieme con lo stesso Matteo, facesse parte del gruppo di maggiorenti bolognesi che ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] G.B. Pagliarini, Cronicae, a cura di J.S. Grubb, Padova 1990, pp. IX s. e ad ind.; G. Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 72-78; G. Zanato, Ricerche per una edizione critica della cronaca ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] 1388 viene detto assai vecchio. Residente nel quartiere di S. Croce, secondo il cronista Marchionne di Coppo Stefani apparteneva a "casa Pulci", ma nessun altro documento conferma questa notizia.
In città doveva essere molto conosciuto, se in una ...
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SADOLETO, Giulio.
Matteo Al Kalak
– Come attestano gli atti inquisitoriali a suo carico, fu figlio del banchiere e notabile modenese Ludovico.
I dati relativi alla sua famiglia si possono ricavare, [...] oltre che dagli incartamenti processuali, da alcuni passaggi degli annali cittadini. Il 20 maggio 1533 il cronista Tommasino de’ Bianchi annotò infatti la morte precoce di Ludovico, appena trentaduenne, ricordando che l’uomo, «belo de corpo, doto in ...
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LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] : Landone (I), Pandone e Landolfo. L. aveva probabilmente raggiunto la maggiore età nell'843, quando suo padre morì: il cronista Erchemperto racconta che in quel periodo L. governava su Teano, mentre la guida di Capua era passata al fratello maggiore ...
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MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova. – Figlia di Alberto III di Wittelsbach detto il Pio, conte poi duca di Baviera-Monaco, [...] ; Copialettere, 2887-2896; Andrea da Schivenoglia, Cronaca di Mantova, a cura di C. D’Arco, in G. Müller, Raccolta di cronisti e documenti storici lombardi inediti, Milano 1857, pp. 151-153 (ed. parziale da integrare per il matrimonio di M. con il ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] Guiscolo e come sarebbero stati il ministro generale dell'Ordine, Giovanni da Parma, e lo stesso Salimbene, anche se il cronista parmense per l'improvvisa morte di Federico II nel 1250 si convinse ad abbandonare l'adesione a un escatologismo che ...
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MAURIZIO Galbaio
Claudio Azzara
MAURIZIO Galbaio. – Nacque intorno al quarto decennio del secolo VIII; fu eletto doge dei Venetici nel 764 dall’assemblea appositamente riunitasi a Malamocco, il centro [...] seguite). Se Giovanni Diacono sottolinea come M. seppe reggere i Venetici «sapienter et honorifice» (p. 99), il più tardo doge cronista Andrea Dandolo (p. 119), oltre a ricordarne la nobiltà non solo di nascita ma anche di condotta, ne esalta l ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.