VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Vicecomitibus). Docente di filosofia morale all'Università di Pavia e in S. Eustorgio, consigliere di Giovanni, egli fu il cronista dei V., autore di una fonte preziosa su quegli anni, che contiene la citata descrizione della cappella palatina di S ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] per il cardinale Albornoz e distrutta dagli anconetani nel 1383. La particolareggiata descrizione dell'opera è fornita dal coevo cronista Oddo di Biagio (Chronica de la edificatione, in Ciavarini, 1870; Santini, 1931; 1955).
Queste mura, con la porta ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Grosso Cacopardo (1845, p. 24), l'8 marzo 1624; ma è plausibile pensare, in assenza di riscontri documentari, che il cronista abbia sbagliato nella trascrizione della data e che quella più verosimile sia il 1634, dal momento che la nascita della ...
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KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] di s. Agapito vennero traslate nuovamente nell'edificio e inumate sotto l'altare maggiore (consacrato nel 1283). Il cronista Berthold intorno al 1300 riportò la leggenda, relativa alla fondazione, secondo la quale Tassilone avrebbe edificato il ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] , può datarsi al 1410-20 circa, compatibilmente con le date di Pace. Nel riportare la testimonianza di Lanzi, il cronista faentino Marcello Valgimigli segnalava come opera di Pace in patria le perdute pitture nel «vecchio capitolo dei nostri Serviti ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] , nobile e deputato della città, G. Da Rio, G. Dottori e A. Meneghelli. L'abate G. Gennari, attento cronista della vita cittadina e alfiere delle posizioni più conservatrici, definì questo salotto addirittura "unione dei Giacobini", ma in realtà le ...
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Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] fosse stata realizzata in scultura (Kantorowicz, 1927), in mosaico o in pittura (Aceto, 2000). Infatti Francesco Pipino (1726), il cronista trecentesco che ne tramanda la descrizione, ne tace il medium (la fonte è riportata e discussa in Delle Donne ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] rinviene nei registri mortuari della cattedrale di Carpi, ma è menzionata nel Diario delle cose avvenute a Carpi… del coevo cronista Alfonso Piccioli (ms., p. 23). Il biografo Cabassi (pp. 100-102) elogia alcune opere di Gasparo in linea soprattutto ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] di St. Klemens a Werden (Essen), in Renania settentrionale. "Fons vivus sub summo altari perpetuo scaturit" (Binding, 1975), riferisce un cronista di Essen nel sec. 16° a proposito dell'edificio, dedicato a S. Clemente I, papa e martire, posto nei ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] appoggiato la decisione del concilio di Lione (1245) in merito alla sua deposizione: cosa che non mancò di sorprendere il cronista Matteo Paris, dalle cui parole pare di poter dedurre che fino a quel momento i Cistercensi avevano sostenuto la causa ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.