PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] un figlio di nome Badoer (cfr. infra) – la discendenza da Orso di Orso II (911-932), definito un Particiaco dal cronista Giovanni Diacono ai primi dell’XI secolo (Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] quindi parte di una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, "de haut lignaje" secondo la definizione del cronista Martino da Canal (p. 266), trasferitasi in seguito, almeno parzialmente, nella limitrofa parrocchia di S. Pantalone.
Nulla si ...
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GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] del Comune; nel XIII secolo Pietro fu decano dell'ospedale Maggiore della Carità e Cristoforo, canonico del duomo, fu cronista delle guerre intestine di fine Quattrocento.
Il G. fu monaco certosino presso il monastero di S. Maria de Las Cuevas ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] Genova durante la prima guerra d'indipendenza, il pittore negli anni successivi ne rievocò gli episodi con freddo puntiglio di cronista (Carica di Piemonte Reale, 1850; La vivandiera,Presa del ponte di Goito, 1851; Il fatto d'armi di Monzambano, 1852 ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] riportata dall'annalista lacopo Doria in un'opera andata perduta, ma non ricordata né da lacopo da Varagine, né dal cronista quattrocentesco Giorgio Stella), nel sec. X a Genova si stabilì un Arduino, fratello o lui stesso visconte di Narbona, dopo ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] tutti, in Paese Sera, 8 gennaio 1977).
Dopo la prima occupazione presso la Rassegna della previdenza sociale divenne cronista parlamentare per Il mondo, fondato da Giovanni Amendola. Chiuso il giornale, fu collaboratore del senatore Luigi Della Torre ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] de Parma cardinalis", ove il "quidam", unito all'assenza del nome proprio, sembra quasi marcare lo scarso peso attribuito dal cronista all'individuo. Da questi scarsi cenni è possibile desumere che F. fosse un prelato di Curia, e che la sua carriera ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] - a parte le ricordate citazioni contenute nelle due opere di Dante - ci viene riferito da uno dei più noti e vivaci cronisti del Duecento, fra, Salimbene de Adam, il quale - è lui stesso a dircelo - conobbe personalmente l'Asdenti, cui fu legato da ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] -, G. sarebbe stato ricevuto nella fraternitas dallo stesso Francesco, da lui conosciuto "in mundo viventem hominem infirmum". Sempre il cronista tedesco ci ha lasciato inoltre un breve ritratto fisico e spirituale di G., in cui si ricordano il suo ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] , anche da una donna non libera, renderebbe più comprensibili i duri giudizi di condanna da parte del papa e dei cronisti antisvevi che lo chiamano "frutto di un peccato di adulterio, anzi d'incesto" e parlano di "riprovevole amplesso" (cfr. Ferro ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.