Cronista dalmata (Zara intorno 1347 - ivi 1416). Appartenente al patriziato della città, ne fu giudice-rettore (1373-1407), principe di Trau (1386), di Sebenico (1393) e di Pago (1408), e svolse missioni [...] diplomatiche presso feudatarî croati, magiari e città dalmate. Fra l'altro accolse a Zara Ladislao d'Angiò da cui fu nominato suo plenipotenziario in Dalmazia e Croazia (1402). Abbandonò ogni attività ...
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Cronista di Spalato (n. 1200 circa - m. 1268); compiuti i suoi studî a Bologna, fu notaio e poi arcidiacono del capitolo metropolitano di Spalato, riformatore del clero cittadino, e assertore e custode [...] dell'indipendenza e della latinità del Comune. La sua nomina ad arcivescovo (1243) fu annullata dal partito filo-ungherese. La sua Historia salonitana è la storia della metropoli spalatina dal sec. 1º ...
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Cronista (sec. 13º); di lui sappiamo solo che apparteneva a una vecchia famiglia romana, che fu decano della chiesa di Mileto in Calabria, e infine addetto alla curia di papa Martino IV. La sua fama è [...] affidata alla Rerum Sicularum historia, che narra gli avvenimenti dalla morte di Federico II (1250) a quella di Carlo I d'Angiò (1285), trentacinque anni tra i più drammatici della storia d'Italia, esposti ...
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Cronista francese (sec. 10º), figlio di Rodolfo, consigliere di Luigi IV d'Oltremare. Ricevette dapprima un'educazione mondana e militare; fattosi monaco, nel monastero di S. Remigio, poté studiare sotto [...] la direzione di Gerberto d'Aurillac. Nei suoi quattro libri di Historiae, che abbracciano il periodo fra l'888 e il 998, narrò la fine della dinastia carolingia e gli inizî della dinastia capetingia (il ...
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Cronista reggiano (1334 - 1414). Benedettino, monaco, poi (1363) abate del monastero di S. Prospero a Reggio nell'Emilia, scrisse una cronaca (detta Chronicon Regiense o Cronaca dei Gazzata) degli avvenimenti [...] della città, con riferimento anche alle cose di Lombardia, dall'anno 800 al 1398 (ma in parte lacunosa), attingendo a diverse fonti fra cui una cronaca del suo proavo materno Sagacino Levalossi (m. 1357). ...
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Cronista inglese (n. forse Walsingham, Norfolk - m. Norfolk 1422 circa); benedettino, visse nell'abbazia di St. Albans; fu superiore del priorato di Wymondham (1394-1409). I suoi scritti principali sono: [...] la Historia anglicana, che va dal 1272 al 1422, il Chronicon Angliae, che va dal 1328 al 1388, l'ultima parte dell'opera Gesta Abbatum Monasterii Sancti Albani, che riguarda gli anni 1308-96, Ypodigma ...
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Cronista inglese (n. 1075 - m. dopo il 1142). Assunse il nome di Vitale entrando nell'abbazia di Saint-Évroult in Normandia (1085). Scrisse dal 1120 al 1142 una grande Historia ecclesiastica in 13 libri, [...] che è la principale fonte per la storia, specie normanna, dei suoi tempi, narrata con vivo senso politico, con l'appoggio della sua esperienza (fece frequenti viaggi, specie in Inghilterra) e di un ricco ...
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Cronista tedesco (n. sulla fine del sec. 12º - m. dopo il 1261); abate del monastero di S. Maria in Stade dal 1232, poi (1240), non avendo potuto realizzarvi la riforma cisterciense, frate minore. Scrisse: [...] una cronaca (nota col nome, improprio, di Annales Stadenses) dalla creazione del mondo al 1256, importante per la storia della bassa Germania e della Danimarca dal 1165 in poi; un poema in verso elegiaco ...
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Cronista svizzero (Rottweil, Württemberg, 1475 - Berna 1546 o 1547); dovette lasciare Berna nel 1524 perché seguace di Zwingli. Ritornatovi nel 1529, fu incaricato dal Consiglio di scrivere la cronaca [...] cittadina, che egli svolse annalisticamente per gli anni 1032-1536 (dal 1526 però allo stato frammentario). L'opera, sebbene unilaterale e con impostazione moralistica, è preziosa per larga messe di particolari ...
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Cronista (n. Le Quesnoy 1420 circa - m. 1483 circa). Originario di Péronne, dove ricoperse cariche pubbliche, entrò poi al servizio di Luigi XI; combatté nella battaglia di Monthléry (1465) e restò per [...] nove mesi prigioniero nelle Fiandre; procuratore del re a San Quintino (1467), compì nel 1480 una missione in Piccardia per conto del sovrano. Scrisse una cronaca, notevole per stile e comprensione dei ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.