Scrittore cubano (Gibara, Holguin, 1929 - Londra 2005). Saggista e critico cinematografico, ha abbandonato il suo paese in polemica con la rivoluzione castrista e si è stabilito in Inghilterra. Dopo un [...] o sardina (1997), El libro de las ciudades (1999). Postumi sono stati pubblicati: La ninfa inconstante (2008; trad. it. 2012); Cuerpos divinos (2010); Obras completas, I. El cronista de cine. Vol 1 (2012). Nel 1997 ha ricevuto il premio Cervantes. ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] . 1627, le nozze ebbero luogo a Massa durante il carnevale dell'anno successivo e restano caratterizzate nella memoria del cronista per la sontuosità dei doni che il Salviati portò alla sua sposa. Il pontefice Urbano VIII, per questa occasione, elevò ...
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VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] , specie durante il regno di Enrico IV; ma ritornò con Isabella, in funzione di suo maggiordomo, e in seguito come cronista di Ferdinando V, al quale diede validi consigli, incoraggiandolo anche alla conquista di Granata.
Il V. è figura tipica del ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] più o meno automatico di padre in figlio (v. ibid., pp. 75 e 79), e che diventerà più chiaro solo con i cronisti che conoscono gli Asburgo: v. in partic. il Chronicon di Ellenhardo, fatto comporre da un notabile di Strasburgo alla fine del sec. XIII ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] 1523, essendo morto il precedente titolare Antonio de Nebrija, cronista di corte, con lo stipendio annuo di 80.000 e Coniglione.
Fonti e Bibl.: J. De La Peña y Camara, Un cronista desconocido de Carlos V. El humanista siciliano fray B. G. o.p., ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] servizio di leva, che egli prestò, a partire dal 1926, quale allievo ufficiale. Congedato, presentò domanda di assunzione come cronista al Corriere della sera. Entrò al giornale, non senza manifestare insicurezza, il 9 luglio 1928.
Il B. al Corriere ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] da lui inviate alla Balia senese (Ibid., Balia, 661).
Si tratta di missive di grande interesse: egli, infatti, fu attento cronista della guerra che veniva combattuta in quei mesi tra il pontefice Paolo III e il feudatario ribelle Ascanio Colonna ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] -154, 188-203, e di altri studi locali, che sono rimasti per lo più inediti. Ma la maggior cura egli la dedicò al cronista Giovanni da Bazzano (secoli XIII-XIV), la cui cronaca modenese era già stata pubblicata, con omissioni, da L. A. Muratori e poi ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] alcune poesie latine. Le sue lettere hanno interesse per la comprensione delle vicende di cui fu diretto testimone e fedele cronista; tra queste si segnalano la vibrante autodifesa dopo il sacco di Roma e la celebre lettera sulle rovine archeologiche ...
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Caldwell, Erskine
Laura Salvini
Un autore dalle verità imbarazzanti
Fra gli autori più letti del Novecento, lo scrittore statunitense Erskine Caldwell crebbe a contatto con la realtà rurale povera e [...] (nella Carolina del Sud) e le università della Virginia e della Pennsylvania. Negli anni Venti, abbandonato il lavoro di cronista all'Atlanta journal, Caldwell si ritirò nel Maine con l'intenzione di dedicarsi alla narrativa.
Storie dure
Da questo ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.