GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] nel G. fece sì che egli divenisse l'accompagnatore prescelto per affiancare i figli di Cosimo e, di conseguenza, il cronista deputato a rendere conto al padre di ogni loro azione. Questo tipo di mansione si era venuta delineando fin dal dicembre ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] dell'opera, il C. sembra non aver oltrepassato i confini, di una curiosità erudita rivelandosi poco più di un semplice cronista; ma sia pure entro questi limiti, le storie dei Cesari ebbero una insperata fortuna e ancor vivente l'autore furono ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] da Velate convocò, infatti, il sinodo di Fontaneto nel territorio di Novara, probabilmente nel novembre 1057.
Sempre secondo il cronista Arnolfo al sinodo furono convocati A. e Landolfa perché si scagionassero dalle loro colpe. Ma essi rifiutarono di ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] in Francia di ritorno dalla missione e che traccia un ritratto assai lusinghiero delle sue doti spirituali e morali. Il cronista riferisce, tra l'altro, che lo stesso G. portava con sé la sua Historia, facendola leggere e commentandola personalmente ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] parti della decorazione.
Il Bagatti (1934, p. 306) data l'intero ciclo al 1700, basandosi su una citazione del cronista del convento che si riferisce al completamento della seconda scena del chiostro raffigurante il Crocifisso fra santi francescani ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] anche nel Quattrocento, come dimostrano gli epistolari di Poggio Bracciolini e Coluccio Salutati; lo utilizzò anche il cronista polacco Jan Dlugosz.
Spettano a Paolino altri quattro scritti, complementari alla Satirica ystoria: un trattato noto come ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] prima.
Durante il viaggio verso la Scandinavia G. fece tappa nel Regno d'Inghilterra: qui, come insinua faziosamente il cronista Matthew Paris, egli "non potuit Romanis innatam cupiditatem cohibere" (p. 627); ma la notizia sembra smentita dal fatto ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] que fluit apud castrum predictum, supra equum suum saggitatus ab illis de castro exulavit» (1914, p. 10).
Lo stesso cronista ci informa che Pistore trovò sepoltura presso la chiesa cattedrale, dove erano tumulati altri presuli di Vicenza («episcopus ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] , "col capo di sotto" (Pellini, II, p. 98), insieme con un demonio nell'atto di sussurrare al suo orecchio.
Nessun cronista, neppure chi considerava tiranno Biordo, giustificò il G. e tutti ne deprecarono l'operato: qualcuno individuò il movente nell ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] nel suo insieme "plausibile e chiara" la successione degli eventi nel racconto cilliano.
Che il modesto cronista pistoiese fosse persona "senza nessuna formazione intellettuale ed assolutamente, impreparata per una impresa letteraria", come - vuole ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.