CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] del ritorno toccò Gaza e, imbarcatosi a Damietta, fece infine ritorno dopo ulteriori tappe a Venezia.
Il C. si dimostra cronista scrupoloso e attento, che ad un vivo desiderio di conoscenza unisce una fede semplice e schietta. Avverte infatti i suoi ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] ebbe vasta eco, soprattutto in Francia. Inoltre, il F. avrebbe pagato un pesante scotto per la sua intraprendenza di cronista: con decreto del 5 luglio 1728 il Diario fu messo all'Indice. Secondo quanto riportato dalle Nouvelles ecclésiastiques del ...
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FRUGALI, Pietro Antonio
Luisa Bertoni
Nacque a Cosenza da famiglia non nobile - nel 1566 un Bastano Frugali era uno dei sindaci di Cosenza - originaria di Rogliano, intorno alla metà del sec. XVI. Compì [...] 'Inquisizione; in realtà dalla lettura del diario risulta evidente che il decano della cattedrale di Cosenza era soltanto un cronista delle vicende cittadine, anche se talvolta dalle pagine traspare un senso di pietà nei confronti delle vittime e un ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] II prese finalmente la via delle Alpi per prendere solenne possesso della sua sede. A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di S. Paolo che si presentò a lui per reclamare i beni dello zio Liprando usurpatigli da altri chierici ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] per altri tre anni. Ai lavori del capitolo prese parte anche il teologo tedesco Heinrich von Friemar, che fu il primo cronista dell'Ordine: a lui dobbiamo uno schizzo rapido ed estremamente interessante della figura di C., che è anche la prima ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] occasione il C. pronunziò un lungo discorso all'indirizzo del papa sul problema dell'unione, come ricorda il cronista greco Silvestro Syropoulos. Pare inoltre che fu proprio lui a tradurre i 36 articoli, comprendenti le proposte dell'imperatore ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] che, dopo la trasformazione tardoseicentesca dovuta all'architetto Arcangelo Guglielmelli, ci sono note solo grazie al cronista Leone (ibid., pp. 57 s.) - servitosi probabilmente anche del perduto De constructione coenobii Domini Salvatoris ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] . 1379 destinò alcuni lasciti pii per la fondazione di un nuovo ospedale nelle case in contrada S. Agnese appartenute al cronista Marco Battagli da Rimini. Le sue mansioni pastorali si esplicarono altresì nella riforma del monastero di S. Maria degli ...
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CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] , e non cercava di emulare l'opera ambiziosa del concittadino Ferreto Ferreti: seguiva invece le tradizioni dei modesti cronisti-legisti, rappresentate a Vicenza nel Duecento da Gerardo Maurisio e Nicolò Smereglio. In confronto a quest'ultimo, i ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] , ed il Ferrari fu ordinato sacerdote: nel 1534 altri quattro nobili milanesi entrarono a far parte della comunità.
Il cronista Burigozzo annotava nello stesso anno che andavano in giro per Milano preti dimessi e stracciati, conducenti vita comune ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.