CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] , postea factus est episcopus Hostiensis" (Analectafranciscana, III[1897], p. 432). Si tratta molto probabilmente di una svista del cronista francescano, in quanto non risulta da altre fonti più attendibili che al C. fosse stata affidata la diocesi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] politicamente positivo il suo operato nei terribili frangenti dell'assedio di Bari. Unica voce discorde è quella del notaio Domenico da Gravina, cronista legato a Luigi d'Ungheria, che chiama il C. tiranno e lo accusa d'aver avuto a cuore più il suo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] in cambio di una cospicua somma di denaro e di importanti agevolazioni commerciali. È molto probabile, anche se il cronista non specifica la natura dell'intervento papale, che i Gaetani seguissero una condotta simile. Risulta infatti che pochi anni ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] . 368 s.), che oltre a G., contiene opere di Alfano, e riveste un particolare significato in quanto parzialmente vergato dal cronista cassinese e responsabile dello scriptorium, Leone Ostiense: omelie e sermoni, pp. 1-35; vita di s. Secondino, pp. 35 ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] trasparirono chiari anche con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli Annali di Padova (Biblioteca universitaria di Padova, ms. 860) nel definirlo senz'altro "vicario giacobino", non c'è ...
Leggi Tutto
PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] compiti delicati nel quadro delle iniziative nei confronti delle nuove comunità femminili di ispirazione pauperistico-evangelica.
Il cronista Salimbene de Adam ricorda Leone da Perego con una duplice connotazione circa la sua attività di predicatore ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] usuali schemi controversistici e perciò più adeguata all'infimo livello intellettuale delle plebi; come B. ricordava al medesimo cronista, lo inducevano alla sua proposta anche le sue esperienze dirette di predicatore: "Hora per causa degli heretici ...
Leggi Tutto
BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] di San Tommaso (Super secundam secundae et super tertiam partem S. Thomae commentaria), che gli viene attribuito da cronisti antichi e da storici dell'Ordine. Dall'insegnamento e dagli studi fu distolto ben presto, assorbito dalle cariche direttive ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] della città romagnola nel momento del passaggio dalla signoria al diretto dominio pontificio ed è noto come il primo cronista delle vicende della sua città natale. Al Padovani si deve un fraintendimento di identificazione della sua persona con quella ...
Leggi Tutto
CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] dagli umori anticlusini dei Torinesi e non privo dell'appoggio di alcuni monaci di S. Michele - è lo stesso cronista della Chiusa, sostenitore acceso di Benedetto (II), ad ammettere queste circostanze - mise in atto una vera persecuzione contro l ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.