CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] fu l'avere introdotto l'uso di aprire al ballo, durante il carnevale, il teatro S. Caterina "ove - come riferisce un cronista - fu lecito a qualsivoglia persona, sì uomo che femmina, di andare a ballare sotto abito di maschera".
Il 28 dic. 1767 ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] tutto fa ritenere il G. - faceva parte dei dodici "fra i maggiori e i più forti", elencati singolarmente dal cronista, che il 17 luglio successivo furono consegnati agli inviati genovesi giunti a richiederne il trasferimento nella propria città.
Egli ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] Nella città estense il C. fu ospite del duca nel palazzo ducale e nella tenuta di Belriguardo; fu inoltre onorato dal cronista Ugo Caleffini, il quale aveva forse conosciuto il fratello di lui, Giovanni Tommaso, che pochi anni prima aveva fatto parte ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] consuetudini diplomatiche, e con la sua eloquenza e la sua scienza conquista sia Fakhr al-Dīn che il sultano. Il cronista egiziano al-Maqrīzī ricorda Federico come dotto in molte scienze, e riferisce che egli ha posto difficili problemi di geometria ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] armati. L'antico signore di Ferrara non percepiva allora alcun sussidio dalla Serenissima, ad onta di ciò che ne scrissero i cronisti coevi. Solo il 9 genn. 1309 il Maggior Consiglio affidò la questione al doge ed ai suoi collaboratori. Fu molto più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] «i mezzi de’ quali si servì in tal congiuntura per ottenere il suo intento la Corte Pontificia».
Storia medievale tra cronisti e documenti: dai Rerum alle Antiquitates
All’aprirsi degli anni Venti si andò precisando in Muratori l’idea di descrivere ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] desideroso di penetrare nel lucroso traffico commerciale con l'Oriente. Il Comune destinò alla crociata una numerosa flotta, che i cronisti - certamente esagerando - dicono composta di 120 navi, e ne affidò a D. il comando. Nell'agosto 1098 dopo la ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] non abbiamo più notizie di lui. Forse proprio in quel frattempo deve porsi il lungo confino a Busalla di cui parla il cronista Guglielmo Ventura.
Nella seconda metà del novembre, o ai primi del dicembre del 1310, il B. si presentò in Asti ad Enrico ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] della famiglia nelle massime cariche comunali orvietane tra la fine del secolo XII e gli inizi del successivo. Secondo il cronista un Pietro di Pru denzio sarebbe stato console nel 1174, seguito dal figlio Rmuccio che ricoprì la medesima carica nel ...
Leggi Tutto
PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] a Francesco e Ludovico Gonzaga, l’imperatore nella visita alla reliquia del sangue di Cristo nella chiesa di S. Andrea.
Il cronista Antonio Nerli lo menziona come vate egregio e «ipsius imperatoris prothonotarius» (1908-10, p. 11). Carlo IV in quel ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.