ZENONE imperatore romano d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque probabilmente intorno al 430, nell'Isauria, regione dell'Asia Minore. Entrato da giovane nella milizia, si elevò ai più alti gradi e nel 468, [...] attribuito a Odoacre di prendere le armi in favore di Illo. Per impedire questa eventualità Z., secondo quanto riferisce il cronista Giovanni Antiocheno, spinse contro di lui il popolo dei Rugi e, quando questi furono vinti, gli Ostrogoti, col re dei ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] altri sei nobili goriziani, il 9 maggio 1508giura "fidelità" alla Serenissima e stabilisce i relativi "pati cum lo senato", come riferisce un cronista udinese (G. e L. Amaseo e G. A. Azio, in Diarii udinesi...,a cura di A. Ceruti, Venezia 1884, p. 42 ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] dal 1463 al 1489 l'azienda del G. fu la principale azienda di battiloro operante a Firenze. Un dato confermato anche dal cronista Benedetto Dei, che nel 1472 includeva l'azienda del G. e di suo fratello Antonio tra i "setaioli grandi" di Firenze.
Tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] della città da parte della famiglia.
L’ampia area emiliana occupata dai domini estensi e da altri potentati locali è ricca di cronisti e storici locali. A Ferrara gli Estensi sono, infatti, munifici con gli storici al loro servizio. Tra i primi vi è ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] era dichiarato per Carlo V, lo fece arrestare e rinchiudere nel castello di "Revelo" proprio dal B., come riferisce un cronista saluzzese. Gli stretti rapporti con la marchesa di Saluzzo rafforzarono ancor più la posizione del B., che nel gennaio del ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] protezione dell'Impero. I due fratelli si recarono al convegno accompagnati dal loro seguito, "senza nulla temere", annota il cronista. Ma come furono entrati nella città, per ordine dell'esarca vennero bloccate le porte e i soldati bizantini furono ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] catalana. Sicché Federico Chiaramonte poté rientrare con la forza a Mazara, città che per questi episodi bellici, come sostiene il cronista, "quasi deserta remansit" (p. 297).
L'8 aprile il re, ritenendo che non si dovesse più temere che le forze ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] , retta da un Collegio consolare. Nel 1201 il conflitto riprese con intensità e le parti, secondo il racconto del cronista trecentesco Galvano Fiamma, si diedero una guida unitaria. La guida della Credenza fu assunta da Drudo Marcellino: iniziò in ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] fra' Giovanni da Schio non riuscì a mettere d'accordo il C. con i da Romano. Contrariamente a quanto asseriscono alcuni cronisti e storici, il padovano "Tiso comes" podestà a Conegliano nel 1233non è il Camposampiero.
Il C. fu protettore dei frati ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] è noto, Lionello morì nel 1450 e gli successe nel dominio di Ferrara il fratello Borso; escludendo che l'errore del cronista sia nell'anno, bisogna pensare a una confusione fra i due fratelli, peraltro piuttosto singolare se si considera il notevole ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.