CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] . Dal 1368 al 1370 appoggiò gli attacchi del Comune contro Antrodoco. In questo periodo il C. è chiamato dal cronista aquilano "lu Conte Camorlingo", titolo che probabilmente significa camerlengo delle arti del Comune.
Convocato a Napoli insieme con ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] sorta di diario che egli terrà per quasi quarant'anni, sino al 1611, che è legata la sua notorietà di cronista attento e diligente della società piemontese nell'età della restaurazione di Emanuele Filiberto e nella prima metà del lungo regno di ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sodomia; il che non ha impedito di attribuire al L. un ruolo decisivo nella storia di Firenze: le parole del cronista - modellate sull'idealizzazione ciceroniana e brunettiana dell'uomo "grande e savio" che, con i suoi "gravi ammonimenti", ritrae gli ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] formazione guerresca e militare, sicuramente appresa in ambito familiare, che egli coltivò con cura anche negli anni seguenti. Il cronista Salimbene de Adam lo descrive come "homo magni cordis et doctus ad bellum. Nam librum habebat de sagacitate et ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] più presa in considerazione dagli studi più recenti.
Il nome Landolfo - anche ammesso che tale fosse effettivamente quello del cronista - appare del resto fra i più comuni nella Milano dell'epoca e non può costituire elemento sufficiente per alcuna ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] da lui difeso validamente: "Era in quel tempo provedador in Mestre ser Franceschin D. chiamado el sbirfo" scrive infatti il cronista Daniele di Chinazzo e narra come avesse dato in quella occasione critica buona prova di sé. Ricevuti dalla Signoria ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] sufficiente ambizione, permisero al D. di entrare in Pregadi. In questo Consiglio ebbe modo di far valere quella che un cronista contemporaneo chiamò (cfr. Da Mosto, p. 422) "una fiocante et dolce eloquenza, con la quale facilitava ogni arduo negotio ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] Simeone e Michele: quest'ultimo, come il padre, acquisì il titolo di emiro.
Sulla sua giovinezza ci forniscono notizie i cronisti arabi at-Tigiānī e Ibn Haldūn, dai quali ricaviamo che svolse mansioni di tipo finanziario ed erariale in diverse città ...
Leggi Tutto
LANDONE
Luigi Andrea Berto
Secondo di questo nome, figlio del conte di Capua Landone e di Aloara, nacque probabilmente intorno al quarto decennio del IX secolo.
Tale dato non consente di formulare alcuna [...] a causa di una paralisi e L., assunta quindi la guida delle truppe capuane, avanzò contro gli invasori. Secondo il cronista Erchemperto L. assalì come un leone i nemici presso il ponte di Teodemondo, sul fiume Volturno, e riportò una grandissima ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] favellarono al viceré sopra la... materia dei fiscali". L'esito non dovette essere soddisfacente se il C., annoverato dal cronista tra quelli cui "dispiaceva la perdita delle loro rendite sopra i fiscali ancorché comprati a vilissimo prezzo", è uno ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.