DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] nell'estremo Nord dell'isola verso la metà del Duecento. Stando alla stessa fonte, confermata dal contemporaneo Giorgio Stella, cronista genovese, in gioventù il D. avrebbe esercitato il mestiere di capitano di galea e come tale sarebbe caduto nelle ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] giornalista, prima della Grande Guerra lavorò alla redazione romana del Messaggero. Massone, il G. militò nel Partito socialista italiano (PSI) fino alla fine del 1914, quando, abbracciata la scelta interventista, ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] sistematica dei codici, in particolare I, 1, pp. 17-80; 2, pp. 11-78).
Fonti e Bibl.: G. Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell’età di Ezzelino da Romano, Roma 1963 (rist. anast., con postfazione di M. Zabbia, Roma 1998), pp. 7 ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] appunto la proroga di questo accordo con il figlio e successore del sultano, al-Malik as-Sá'lib. Il rapporto del cronista arabo offre una viva descrizione della cordialità e della magnificenza con cui il D. e l'altro legato che lo accompagnava ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] al suo compito, la stima che lo circondava e l'abilità con cui giunse a crearsi una invidiabile fortuna economica. Il cronista Da Nono aggiunge che aveva ricoperto anche la carica di notaio presso Ezzelino; dopo la caduta di quest'ultimo, non era ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] battaglia fa intendere quanto il re stimasse le sue qualità militari. Questo giudizio così favorevole è ripreso anche dal cronista Primat, il quale qualifica i due comandanti della seconda schiera come "milites inclitos et manu promptissimos" (in Ex ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] un Lombroso e le manipolazioni estetizzanti di un D'Annunzio.
Fonti e Bibl.: L'ediz. più recente della cronaca dell'Anonimo cronista romano, la parte narrativa più importante per la biografia di C., è stata curata da G. Porta: Anonimo Romano, Cronica ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] 1259. Il cronista Salimbene non nutrì mai molta simpatia nei suoi confronti; oltre a descriverci la moglie come donna superba e di natura sdegnosa, in un accesso di ira si augura che Iddio cancelli dal libro della vita l'anima del C., per essersi ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] nei pensieri del Brunswick tanto che egli, nel luglio 1378, facendo visita al nuovo papa Urbano VI, avrebbe proposto - secondo alcuni cronisti - il matrimonio tra G. e la giovinetta Maria, figlia di Federico IV d'Aragona ed erede del Regno di Sicilia ...
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CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] nell'anno 1268 se si dà fede alla notizia del cronista Guerino il quale, riportando avvenimenti del 1311, riferisce che il C. "erat nodritus XLIII annis in paupertate" (in Poggiali, Memorie..., p. 90).
Scarse e tutte ristrette al quadriennio 1311- ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.